<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
La posta della Olga

Il buonsenso annega nel laghetto

To’, c’è un piccolo prato libero dal cemento - scrive la Olga - e, quel che più conta, è lambito da un laghetto sorgivo popolato da oche, anatre e germani reali, e dove vengono a dissetarsi, frullando a pelo d’acqua, gli uccelli degli alberi e della collina boscosa che gli fa da sfondo. Anzi, se non ci fosse il laghetto, non si noterebbe neanche il prato. Se non ci fosse stato il laghetto, vent’anni fa qualcuno non avrebbe messo gli occhi sul prato per farci un imprecisato padiglione espositivo buttandosi avanti con i lavori, poi abbandonati e oggi ripresi per farci una pizzeria. È da tempo che va avanti l’idea di una pizzeria tra le proteste degli abitanti di Montorio, specie di questa parte di Montorio dove l’aria profuma di fossi e di risorgive. Il fatto che una pizzeria si installi sull’erba del laghetto, il Fontanón, è ritenuta un obbrobrio, uno spegasso, un insulto alla natura e al silenzio del luogo. Qui gli ambientalisti non c’entrano. È la gente a ribellarsi. Le rassicurazioni non rassicurano. Ne soffriranno anche gli animali costretti a convivere col chiasso che un esercizio pubblico comporta. Forse se ne andranno. E poi c’è la questione del parcheggio. Dove metteranno le auto i clienti se non c’è posto? Nella strozzata via Lanificio? Nel budello di strada che porta al vicino Circolo Primo Maggio? To’, c’è un angolo quieto e incontaminato che sa di fresco. Dai, portiamoci la caciara. Sembra questa la filosofia o, meglio, la filosofia è quella redditizia del cemento ovunque ma il risultato è scontato. E l’aria saprà di pizza nelle varie sfumature determinate dagli ingredienti. Sbatteranno i piatti e tinniranno i bicchieri fino a tarda ora. Il vociare dei clienti sfratterà il silenzio. Forse le cicche riempiranno il laghetto, qualcuno nelle serate afose ci si farà il pediluvio e magari ci vomiterà la birra. È inutile dire che non succederà. Gli abitanti sperano che sulla speculazione prevalga il buonsenso. Finora non è mai successo.

Silvino Gonzato

Suggerimenti