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Tutti uniti per l'ultima grande sfida

Sono arrivati i risultati positivi e l’illusione di poter evitare la retrocessione nelle ultime gare di campionato. Purtroppo non è andata così, serviranno altri novanta minuti infuocati per strappare il ticket che porta alla salvezza.

Inutile fare troppe previsioni adesso oppure imbastire processi per capire che cosa è stato sbagliato in estate, quando si è costruita la squadra. Questi sono i giocatori che dovranno andare in campo per battere lo Spezia e raggiungere un traguardo importante non solo per la squadra ma anche per la città, i tifosi, la società.

Investimento per il futuro

Un investimento per il futuro visti i problemi economici che circondano il mondo del pallone, le difficoltà legate al calcio italiano e alla nazionale, le anomalie che hanno accompagnato questo campionato, dalle plusvalenze “farlocche” ai falsi in bilancio. «I conti si fanno alla fine», avevano scritto i tifosi sullo striscione appeso al campo di allenamento per incoraggiare Veloso e compagni. Loro ci hanno sempre creduto e ci credono ancora. E i conti bisogna farli alla fine.

Il consiglio: un allenamento a porte aperte

Com’è successo nel 2001, sono passati più di vent’anni, quando il Verona conquistò la salvezza contro la Reggina, con il gol di Cossato. Non serve nascondere la squadra a Peschiera, abbassare i toni, allontanare la tensione, evitare i microfoni e le conferenze, anche perché non sono arrivati risultati positivi in serie. Un consiglio a Zaffaroni e Bocchetti? Portate i giocatori, almeno una volta, ad allenarsi al Bentegodi, oppure in piazza Bra, a porte aperte, insieme alla gente.

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