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Bollicine gialloblù

Ma dov'erano quelli del Var? Forse al bar...

Le proteste dei gialloblù con l'arbitro
Le proteste dei gialloblù con l'arbitro
Le proteste dei gialloblù con l'arbitro
Le proteste dei gialloblù con l'arbitro

Solo carbone nella calza della Befana. Dopo la sconfitta in casa dell’Inter capolista si rincorrono strani pensieri nella testa dei tifosi gialloblù. Innanzitutto la delusione per non aver portato a casa almeno un punto da San Siro dopo aver giocato la miglior partita della stagione.

Era già successo allo Stadium con la Juve, stessa storia anche in casa dei nerazzurri con l’aggravante di aver sprecato un rigore al centesimo minuto.

Se fosse arrivato un pari il Verona non avrebbe rubato nulla. Ma l’episodio che fa arrabbiare, anzi scandalizza tutti gli appassionati di calcio - a parte quelli di fede interista - arriva al minuto 93, pochi secondi prima della rete del successo dell’Inter. Corner, i difensori gialloblù rinviano, Bastoni colpisce Duda con una gomitata al volto e il centrocampista slovacco crolla a terra.

Non solo l’Inter continua l’azione, avrebbe dovuto fermarsi secondo le regole non scritte del fair play, e dopo la traversa di Barella arriva la rete di Frattesi ma gli uomini del Var non richiamano al video l’arbitro Fabbri. Qui sta l’ingiustizia.

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Le immagini stanno facendo il giro d’Italia e il fallo è evidentissimo, non ci sono giustificazioni. Il direttore di gara può non aver visto ma Nasca e Di Vuolo che controllano da Lissone fotogramma per fotogramma dov’erano? Come fanno a non vedere il colpo proibito di Bastoni? Forse erano andati al bar a bere un caffè o si sono voltati dall’altra parte. E questo sarebbe veramente gravissimo per la correttezza del campionato.

Luca Mantovani

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