Sei punti in una settimana. Non succedeva dall’inizio del torneo, esattamente dal 26 agosto 2023 quando i gialloblù, dopo aver battuto l’Empoli in trasferta, sconfissero anche la Roma.
Due vittorie consecutive che avevano fatto sperare in un campionato diverso per l’Hellas. Purtroppo non è andata così, sono arrivate le sofferenze, le batoste - non sempre meritate - l’ultimo posto in classifica, le svendite al mercato di gennaio, una salvezza sempre più lontana.
Invece qualcosa è cambiato nella testa, nelle gambe ma soprattutto nel cuore della squadra. Una risalita lenta ma costante, quindici punti nelle ultime dodici gare e due successi consecutivi contro due rivali dirette nella lotta per non retrocedere. Domenica scorsa uno a zero con il Sassuolo, senza brillare, ma alla fine di una grande battaglia.
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Ora un altro uno a zero, sul campo del Lecce, ancora tre punti d’oro e una classifica che finalmente sorride. Tredicesima posizione, ben sette squadre alle spalle di Montipò e compagni, tra queste anche l’Empoli e il Frosinone, il Lecce e l’Udinese, formazioni che erano partite a razzo, indicate come vere rivelazioni del campionato, ma che sono state risucchiate verso il basso e adesso la Serie A dovranno conquistarsela in queste ultime dieci partite.
L’Hellas non ha fatto nulla, questo è chiaro, ma ha confermato ancora una volta di essere un gruppo solido, vivo, determinato. Con un vantaggio in più, ora ha il destino nelle proprie mani.