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Quando i brand si raccontano con le immagini: il visual storytelling

“Un’immagine vale più di mille parole”. Quante volte abbiamo detto o sentito questa frase? La sua origine non è certa, ma gli storici tendono ad attribuirla ad Arthur Brisbane, uno dei più famosi editori americani del ventesimo secolo, che l’avrebbe pronunciata nel corso di un evento su giornalismo e pubblicità tenutosi nel 1911. Ad ogni modo, non si può che essere d’accordo: sfruttare l’immediatezza della fruizione e il potere evocativo delle immagini è spesso e volentieri il modo migliore per raccontare una storia. I mezzi per farlo sono tanti, dalla carta stampata alla televisione passando ovviamente per i social media, dove quotidianamente vengono condivisi migliaia e migliaia di contenuti, che nella stragrande maggioranza dei casi sono proprio immagini. Per i brand che vogliono emergere in questo mare magnum di stimoli visivi ed essere notati e ricordati, è ormai imprescindibile ricorrere al cosiddetto visual storytelling, ovvero l’arte di raccontare storie attraverso le immagini, che si tratti di foto, infografiche, video o illustrazioni. Ma cosa significa davvero? Certamente non limitarsi a scegliere l’immagine da accompagnare a un testo. Fare visual storytelling (e farlo bene soprattutto) significa individuare la migliore modalità per rappresentare visivamente il contenuto che vogliamo condividere, con l’obiettivo di renderlo il più interessante, coinvolgente e memorabile possibile per il nostro pubblico di riferimento. Perché le aziende non possano fare a meno di integrare il visual storytelling nella loro strategia di comunicazione online (e non solo) ce lo dicono le statistiche, anche quelle che apparentemente non hanno niente a che fare con il marketing. Il cervello umano impiega solo 13 millisecondi per elaborare un'immagine, 60.000 volte più velocemente rispetto a quanto succede con un testo. E, mentre il 10% delle persone ricorda quello che sente e il 20% quello che legge, ben l'80% riesce a tenere a mente quello che vede. Affinché il visual storytelling sia un asset davvero strategico per un’azienda, è importante, fin dal principio, definire un’identità visiva chiara e riconoscibile, adeguandola in modo lineare e coerente ai diversi canali digitali. Quanto ai contenuti veicolati, è sempre bene puntare su autenticità e originalità, attraverso immagini capaci di catturare l’attenzione, trasmettere in modo genuino i valori del brand e toccare le corde giuste in chi le guarda. Ogni storia merita di essere raccontata, anche attraverso le immagini, e in Zeep! abbiamo già aiutato e continuiamo ad aiutare tanti brand a farlo.

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