<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
IL RICONOSCIMENTO

A undici ristoratori veronesi il premio «Food Excellence»: ecco chi sono

Alcuni dei ristoratori premiati all’evento
Alcuni dei ristoratori premiati all’evento
Alcuni dei ristoratori premiati all’evento
Alcuni dei ristoratori premiati all’evento

Ristoratori veronesi protagonisti alla Fiera di Padova durante la consegna dei premi «Veneto Food Excellence 2020», il riconoscimento voluto da Fipe Veneto - la Federazione Italiana Pubblici Esercizi - e dalla Regione Veneto che ha patrocinato l'iniziativa.

Sono stati quarantaquattro i premi assegnati e di questi undici sono piovuti a Verona, anche se Matteo Grandi, chef del Degusto di San Bonifacio si è trasferito da un mese al Caffè Garibaldi di Vicenza, dove ha aperto il Matteo Grandi e Perbellini ad Isola Rizza ha chiuso da qualche mese. Il criterio di assegnazione delle targhe è stato il più oggettivo e autorevole possibile in quanto ha tenuto conto dei giudizi più elevati - minimo una stella Michelin, un cappello nella guida l'Espresso e ottanta punti nel Gambero Rosso - in almeno due delle tre maggiori guide nazionali. Si tratta dell'eccellenza enogastronomica italiana in Veneto, come ha sottolineato nel suo saluto anche il governatore Luca Zaia, che ha inviato una lettera di congratulazioni ai premiati.

Questi ristoranti di eccellenza costituiscono un patrimonio fondamentale per l'attività turistica: il Veneto è la prima regione italiana per presenze turistiche e, come ha evidenziato il primo Rapporto sul Turismo enogastronomico italiano, due turisti italiani su tre valutano nel viaggio anche l'offerta enogastronomica, proporzione che diventa di nove su dieci per i turisti stranieri.«Con la Regione Veneto - ha dichiarato Erminio Alajmo, presidente FIPE Veneto e a sua volta premiato con il ristorante La Montecchia del gruppo Alajmo che ha fatto incetta di premi - abbiamo voluto legare questo riconoscimento al marchio turistico “The Land of Venice”: questi quarantaquattrolocali sono veri e propri “giacimenti gastronomici” del nostro territorio, la punta di diamante di un lavoro straordinario svolto ogni giorno da quasi ventimila pubblici esercizi in Veneto».

Una boccata d’ossigeno in un momento molto delicato per l’emergenza Coronavirus. «Ringraziamo la Regione - continua - per la sensibilità mostrata e cerchiamo di trovare tutte le soluzioni per sostenere un comparto che è stato messo a dura prova dal Covid». Tra le strategie individuate anche una attenzione ai nuovi strumenti di comunicazione, social in testa, strategici per comunicare l'eccellenza.

 

Questi in ordine alfabetico i ristoranti che hanno ottenuto il riconoscimento e la targa premio: 12 Apostoli Verona, Casa Perbellini Verona, Degusto San Bonifacio, Il Desco Verona, L’Artigliere Isola della Scala, L’Oste Scuro Verona, La Casa degli Spiriti Costermano, Oseleta Cavaion Veronese, Osteria Ponte Pietra Verona, Perbellini Isola Rizza, Vecchia Malcesine Malcesine. •

Alberto Tonello

Suggerimenti