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VIGASIO

A Vigasio c'è la Fiera della Polenta. E fa subito il tutto esaurito

Riapertura dopo anni di chiusure per il covid
La Fiera della polenta ha fatto registrare subito il tutto esaurito
La Fiera della polenta ha fatto registrare subito il tutto esaurito
Festa polenta Vigasio (Pecora)

Partenza in grande stile, ieri sera (giovedì 6 ottobre), per la ventiquattresima Fiera della Polenta di Vigasio. Una manifestazione che quest’anno vive un’edizione speciale. É, infatti, la tornata che segna il ritorno della festa dopo un lungo fermo dovuto al Covid e nella quale si consolida l’attività di recupero di un’antica varietà di mais. Un granturco antico la cui farina è alla base dei piatti proposti dalle dodici cucine della manifestazione. Sono gestite tutte da associazioni. Quella che ha preso il via ieri sera è anche l’edizione in cui la rassegna si propone come la «fiera gastronomica più grande d’Italia», in forza degli oltre cento piatti in menù, per la gran parte a base di polenta, e dei 3.000 posti a sedere.

Politici Era davvero folto il parterre di politici, parlamentari e consiglieri regionali ed amministratori che hanno voluto tenere a battesimo la fiera. Se a rappresentare la Regione c’era la vicepresidente Elisa De Berti, a mostrare la fascia blu della Provincia è stato il presidente Manuel Scalzotto, accompagnato da un consistente numero di primi cittadini arrivati da varie aree della Provincia. A tagliare il nastro, sulle note del del Corpo bandistico di Vigasio Corrado Piccolboni, è stato il sindaco Eddi Tosi. «Ripartiamo dopo due anni di assenza, e non era così scontato, riproponendo una manifestazione che è un motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità e che sicuramente ospiterà, nell’arco dei suoi 18 giorni di svolgimento, decine di migliaia di visitatori provenienti da tante regioni italiane», ha sottolineato il primo cittadino. Che ha sottolineato che nell’ambito della fiera «è possibile apprezzare la polenta autoctona di Vigasio, che costituisce un prodotto di altissima qualità e che sarà possibile degustare con tantissimi abbinamenti».

 



App per ordinare «Una delle caratteristiche peculiari della nostra manifestazione, d’altro canto, è sicuramente la velocità con cui è possibile degustare le portate, resa possibile dal fatto che gli ordini si possono effettuare via telefonino, utilizzando una semplice app», ha poi aggiunto Umberto Panarotto. presidente di «Vigasio eventi», l’associazione che organizza la fiera.

Serate a tema «Tra le novità principali di questa edizione», ha sottolineato Panarotto, «ci sono tre serate a tema ospitate dal ristorante interno Da Robertino che si basano sulla proposta di piatti della tradizione». Ad organizzarle saranno la trattoria «Al Bersagliere» di Verona, lunedì 10, l’osteria Verona Antica, lunedì 17, e l’Associazione macellai veronesi, martedì 18, con prenotazione obbligatoria entro le ore 12 del giorno prima al 3495286457. «Ogni sera sono poi in programma eventi e spettacoli, tutti ad ingresso libero, fra i quali il primo festival nazionale del Country, con dj di tutta Italia, in programma oggi e domani e mi piace ricordare che in questa edizione abbiamo anche voluto riservare uno spazio a due compagnie teatrali veronesi», ha aggiunto Panarotto. L’11 ottobre la compagnia teatrale Micromega di Verona metterà in scena «Il matrimonio…era ieri» ed il 19 ottobre la compagnia di Castelrotto rappresenterà «Il senator de cor». Domenica sarà protagonista il ballo latino-americano, con l’animazione di Denise Torres, il 12 il liscio, con l’orchestra Tagliani, mentre il 14, Luca Guaraldi, che ha partecipato a Tu si que vales, proporrà i più grandi successi di Elton John. Un ritorno, infine, è quello del Drag queen show del 20 ottobre, con protagoniste Dolores Famale, Virginia Zip, Helena Sederova e Cristina ColBottin.
 

Luca Fiorin

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