Fermati un attimo all’automatico! A quello di via Veneto, a Brescia al posto di Marlboro, Camel e Winston Blue troverete salami nostrani, coppe stagionate, tranci di mortadella, «baffe» di pancetta steccata e altre prelibatezze dal girone degli insaccati: una ventata d’aria fresca e speziata nel mercato di prossimità che sta lusingando e attirando a sé con fare ipnotico tanto i buongustai amanti dei sapori sinceri di una volta quanto gli irriducibili ritardatari della spesa serale e gli affamati 24 ore su 24, orario no-stop in cui il marchingegno è in servizio e può quindi garantire massima soddisfazione a entrambe le categorie.

Si possono comprare anche succhi, latte, yogurt e altre specialità
In modo estremamente rapido ed efficace, tecnologico e analogico al tempo stesso (perché di salami in fondo si parla). Brandizzato «Cascine in piazza», azienda bresciana con sede a Carpenedolo già presente sul territorio nazionale per sensibilizzare verso il prodotto tipico locale a km 0, il distributore automatico non è molto dissimile dai classici che vendono sigarette.
Nel frangente a cambiare sono però i prodotti. Che, teoricamente, non nuocciono gravemente alla salute come i tabacchi, anzi l’esatto opposto: visto che oltre ai salumi con un rapido clic si possono acquistare a tutte le ore anche succhi di frutta, latte fresco, yogurt, dolcetti artigianali e altre specialità capaci di indurre in tentazione senza effetti collaterali. Come suggerisce anche l’iconica immagine rappresentata sulla struttura, con una teenager sorridente appoggiata alla schiena di una mucca color fieno. Il funzionamento, poi, è di una semplicità francescana.
E per i più tecnologicamente ostili esiste persino un mini tutorial sovrimpresso che scandisce una dopo l’altra, con tanto di disegnini esplicativi, le azioni da compiere per acquistare salsicce e derivati. Unica avvertenza: prestare attenzione perché il distributore non dà resto (cosa peraltro altrettanto specificata a caratteri cubitali). Per i clienti fedelissimi o in procinto di diventarlo, esiste pure la possibilità di acquistare una tessera ricaricabile direttamente al distributore.

I rifornimenti al distributore automatico sono quotidiani
I prezzi? Per i salami si oscilla attorno ai 15 euro al pezzo, 5 euro per il triplete di salamine, 13 euro per i tranci di pancetta e coppa nostrana, 6 euro per la più «umile» mortadella. «Scegliamo i migliori salumi di piccoli produttori tra Brescia, Cremona e Mantova, selezionandoli personalmente con tanta passione» fa notare Debora Comini, titolare di Cascine in piazza. «Solo a quel punto li acquistiamo dalle aziende, con le quali teniamo vivo un dialogo costante e stimolante, e poi riforniamo quotidianamente il nostro distributore automatico, che può vendere di tutto, come le verdure d’estate ad esempio, che sono ottime e sempre freschissime.
Ad oggi abbiamo circa una quindicina di altri punti vendita fra hinterland e provincia: rispetto a un negozio normale qua possiamo vendere sette giorni su sette, ventiquattro ore su ventiquattro, non ci sono costi di personale e ovviamente nemmeno costi per l’affitto; basta accordarsi direttamente qualora l’area da occupare sia di un privato, nel caso del distributore di via Veneto col bar adiacente, o in alternativa far richiesta al Comune per l’occupazione del suolo pubblico. Ciò garantisce flessibilità e dinamismo, permette di spostarsi facilmente e sondare nuovi business: oggi sei qua, domani puoi essere là, dopodomani chissà». Dopotutto, del doman non v'è certezza. Tranne una, profetizzata da Andy Warhol, che pur nelle sue inesistenti doti culinarie non aveva dubbi: «Anche un artista può affettare un salame».•.