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L'iniziativa

«La Carega in Tavola», piatti tipici di Pellestrina e band giovanili

Le tavole saranno imbandite su lungadige San Giorgio da mercoledì 20 a sabato 23 settembre 2023, dalle 18.30 a mezzanotte.
A destra, Alberto Recchia presidente del Comitato carnevale benefico Carega-Centro storico «Cor de Verona»
A destra, Alberto Recchia presidente del Comitato carnevale benefico Carega-Centro storico «Cor de Verona»
Carega in Tavola (Cerpelloni)

Alla Carega c’è voglia di stare insieme e torna la festa in strada con un menù che strizza l’occhio alla Laguna Veneta. Le tavole saranno imbandite su lungadige San Giorgio da mercoledì 20 a sabato 23 settembre 2023, dalle 18.30 a mezzanotte.

Ogni giorno, sino alle 21, alla Carega in Tavola si esibiranno alcuni giovani gruppi musicali veronesi nel contesto di un concorso che si concluderà con la premiazione sabato 23 al termine della manifestazione. Le votazioni sono aperte a tutti i partecipanti alla tavolata e le indicazioni saranno disponibili alle casse.

Non solo cucina...

Il cartellone musicale prosegue tutte le sere, dalle 21, con:

  • i Jenkins Memory Store (mercoledì 20),
  • gli Early Birds (giovedì 21),
  • gli Evergreen (venerdì 22)
  • e i Free Monkey (venerdì 23).

Ad organizzare la settima Carega in Tavola è il Comitato carnevale benefico Carega-Centro storico «Cor de Verona», presieduto da Alberto Recchia. La novità dell’edizione 2023 è la presenza di stands gastronomici con proposta di piatti tipici di Pellestrina con il pescato del giorno accanto alle ricette veronesi più tradizionali.

«L’amicizia che unisce il comitato con l’isola della Laguna Veneta nasce da alcuni “caregoti” che amano trascorrervi le vacanze estive», commenta Recchia. «Da qui l’idea di portare in riva all’Adige anche i suoi piatti più tipici legati al pescato del giorno. A prepararli saranno i maestri cuochi che sull’isola ogni anno nella settimana di Ferragosto cucinano alla Sagra di Santo Stefano di Portosecco. Non mancheranno anche i nostri piatti più tradizionali come il risotto all’isolana e la pastissada de caval che vorremmo portare in Laguna il prossimo anno».

Ricambio e rinnovamento

«La Carega sta attraversando un periodo di rimodulazione», prosegue il presidente del comitato. «Con il tempo c’è necessità di un ricambio e un rinnovamento. Tutte le nostre manifestazioni sono confermate, ma vorremmo riformulare il format del carnevale portandolo all’interno del rione e coinvolgendo anche il vicino quartiere del Duomo. Il nostro intento è di riuscire a portare la Domenica Caregota in Piazza dei Signori».

«C’è tanta voglia di tradizione e questo si è visto con la recente Festa dell’Assunta in Carega dove la partecipazione è stata straordinaria», dice Recchia. «Dopo la Carega in Tavola il prossimo appuntamento sarà a dicembre con l’arrivo nel rione di Santa Lucia e un successivo per gli auguri di Natale». La storia del rione con le sue leggende legate alla maschera di Re Teodorico sono riportati sul libretto con il programma dei quattro giorni di festa illustrato da Luigi Scattolin e distribuito gratuitamente negli stands gastronomici allestiti sul lungadige.

Marco Cerpelloni

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