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La serata

Bruno Barbieri, il menù di sette piatti abbinati al Valpolicella

Gianluigi Righetti e lo chef Bruno Barbieri
Gianluigi Righetti e lo chef Bruno Barbieri
Gianluigi Righetti e lo chef Bruno Barbieri
Gianluigi Righetti e lo chef Bruno Barbieri

Si è tenuta nella prestigiosa sala della sede del Banco Bpm di via Meda a Milano, una serata in omaggio alla carriera dello chef Bruno Barbieri.

Una cena durante la quale lo Chef sette stelle Michelin ha proposto sette piatti accompagnati da una selezione di vini di Cantina Monteci, storici produttori in Valpolicella.

Il legame tra lo chef e la città di Verona è molto forte: Bruno Barbieri ha ricoperto per 11 anni il ruolo di chef presso il ristorante Arquade di Villa del Quar, esperienza durante la quale è stato insignito di due Stelle Michelin.

«Lo chef Barbieri e Cantina Monteci condividono il profondo legame con la tradizione assieme al desiderio di innovazione e ricerca», sottolinea, Gianluigi Righetti, titolare dell’azienda assieme al fratello Giannantonio.

 

Il menù di Barbieri con il Valpolicella

Durante la cena è stato proposto un menù che abbraccia piatti della tradizione popolare, come i celeberrimi tortellini in brodo di gallina ripassati con fonduta di parmigiano al profumo di noce moscata, e scelte più esotiche come la tazza di mare al sapore d’oriente con quadrucci e germano, il tutto accompagnato esclusivamente dai vini Monteci, dal Lugana Doc biologico all’Amarone classico della Valpolicella Docg. Un incontro tra due realtà che hanno fatto della cura del dettaglio e dell’uso sapiente di elementi semplici ma di altissima qualità la loro filosofia. Una serata buona, non solo da gustare: la cena ha alternato alta cucina e grandi vini a momenti di moda e intermezzi musicali. Il ricavato della serata è stato devoluto alla fondazione AIRC, che dal 1965 sostiene progetti di ricerca per la cura di malattie oncologiche.

Lino Cattabianchi

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