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Lungometraggio autobiografico

«Underwater»: il documentario su Federica Pellegrini al cinema. Applausi alla prima

Federica Pellegrini
Federica Pellegrini

Applausi da Divina. Nella prima di Underwater, Federica Pellegrini ha raccolto un nuovo successo.

Lei madrina al cinema Gloria di Milano, ha condiviso nel lungometraggio autobiografico diretto da Sara Ristori (prodotta da Fremantle e distribuita da Notorius) 90 minuti di ricordi, insieme agli amici, la famiglia e Matteo Giunta, l'allenatore che l'ha accompagnata alla quinta Olimpiade. Federica ha sollecitato la partecipazione dei suoi fans su Instagram, e a loro chiede di condividere i momenti più belli del film autobiografico.

“Finalmente Underwater è nelle sale d'Italia fino a domani. So che non è un momento facile chiedere di andare al cinema, ma vi ringrazio con il cuore. Posso dire che sono stati due anni di lavoro intenso, che raccontano il mio avvicinamento a Tokyo spostato di un anno per la pandemia. Taggatemi nella parte che vi è piaciuta”. Ritiratasi il 30 novembre dalla vasca, dopo una carriera ventennale aperta con l'argento di Atene 2004 quando aveva solo 16 anni, ha concluso la sua carriera con la 5ª partecipazione ai Giochi nei 200 stile libero. A seguire il film al cinema Gloria dove la Divina ha sfilato sul tappeto rosso, oltre a papà Roberto e mamma Cinzia, e a Matteo Giunta futuro sposo, c'erano Giovanni Malagò presidente del Coni, gli amici di vasca, Mara Maionchi e Lodovica Chemello di Italia's Got Talent, Samuel frontman dei Subsonica che ha scritto le musiche di Underwater,.

I ricordi più toccanti? I giorni di Roma, oro nei 200 e 400 stile libero con Alberto Castagnetti autore del primo degli 11 record e l'oro olimpico di Pechino, e le sue barzellette. I successi e le delusioni, le cadute e le risalite più forte che mai, gli allenamenti con Giunta al centro federale di Verona, e i ritiri a Livigno o in Francia. E il saluto da Tokyo: “Chiudo in pace”. “Un progetto – spiegano gli organizzatori – che speriamo renda onore all'atleta che ci ha regalato emozioni uniche in questi anni di carriera”.

Anna Perlini

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