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Solidarietà

Madame, da no vax a sostenitrice della ricerca. Un concerto a favore dell'Istituto di medicina molecolare

La cantante vicentina si è esibita a Padova al concerto organizzato per raccogliere fondi in favore dell'attività di ricerca dell’Istituto veneto Vimm
Madame nei laboratori che ospitano più di 230 ricercatori da tutto il mondo  (Foto La Tribuna di Treviso)
Madame nei laboratori che ospitano più di 230 ricercatori da tutto il mondo (Foto La Tribuna di Treviso)
Madame nei laboratori che ospitano più di 230 ricercatori da tutto il mondo  (Foto La Tribuna di Treviso)
Madame nei laboratori che ospitano più di 230 ricercatori da tutto il mondo (Foto La Tribuna di Treviso)

Un concerto per il Vimm. Così la cantante vicentina Madameindagata dalla procura di Vicenza per falso ideologico nell'inchiesta sulle false vaccinazioni antiCovid per ottenere il green pass - ieri sera ha voltato pagina presentandosi alla serata, organizzata da Pegoraro Srl in collaborazione con Centro Porsche Padova, a sostegno della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata e dell’attività di ricerca dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare (VIMM).  Un’iniziativa di fundraising che ha permesso di raccogliere più di 30 mila euro a favore dell’attività di ricerca dell’Istituto Veneto di Medicina Molecolare.

Ospite d’eccezione, e protagonista di un concerto esclusivo, dicevamo, Madame, che ha cantato per i circa 300 ospiti che hanno aderito all’iniziativa, permettendo agli organizzatori di raccogliere oltre 30 mila euro a sostegno della ricerca del Vimm, impegnata nell’identificazione di nuovi bersagli terapeutici nella cura delle leucemie, dei linfomi non Hodgkin e del mieloma multiplo.

 

 

Madame ha approfittato della visita all'istituto per incontrare il team del prof. Vianello e fare un tour dei laboratori, che ospitano più di 230 ricercatori da tutto il mondo.

«Iniziative come questa ci aiutano enormemente nel nostro duplice scopo di sostenere la ricerca e di avvicinare sempre più persone e più giovani alla nostra realtà e a quello che facciamo ogni giorno» ha sottolineato il Direttore Generale della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata, Paolo Marizza. «La ricerca sulle malattie del sangue e delle leucemie è uno dei filoni principali di indagine che portiamo avanti al Vimm, e sapere di avere al nostro fianco un gruppo di sostenitori così attento rilancia la nostra azione».

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