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«alloro» in lettere moderne

Federico Moccia si laurea a 60 anni: tesi in Letteratura comparata su Jack London e... se stesso

L'autore di «Tre metri sopra il cielo»: « Tutto è iniziato durante la pandemia, era un sogno e si è realizzato. La dedica? Ai miei genitori». E a breve darà alle stampe il seguito della storia di Step e Babi
Federico Moccia neolaureato in Lettere Moderne (a quasi 60 anni)
Federico Moccia neolaureato in Lettere Moderne (a quasi 60 anni)
Federico Moccia neolaureato in Lettere Moderne (a quasi 60 anni)
Federico Moccia neolaureato in Lettere Moderne (a quasi 60 anni)

Federico Moccia si è laureato qualche giorno fa in Lettere Moderne con una tesi incentrata sulla figura di Jack London e del suo romanzo «Martin Eden». La tesi, in realtà, è in Letteratura comparata. E il confronto con lo scrittore, giornalista e drammaturgo statunitense «papà» di «Zanna Bianca» Moccia lo fa... con se stesso.

«Jack London e Federico Moccia, due visioni comparate dell'amore: differenze e affinità di stile, visione e ispirazione attraverso il tempo», il titolo dell'elaborato con cui il quasi sessantenne autore di «Tre metri sopra il cielo» ha ottenuto il titolo accademico con la votazione di 107/110. Una laurea in età matura, dunque, che non per questo ha ridotto la soddisfazione del neodottore, che ha pubblicato la tradizionale foto con l'alloro sulle sue pagine social.

 

Un sogno realizzato

«Era un sogno, dedico ai miei genitori questo traguardo. Tutto è iniziato durante la pandemia, ero a casa ed avevo molto tempo libero. Così, ho pensato di mettermi a studiare seriamente e mi sono iscritto all'università», ha raccontato in un'intervista a Rtl 102.5 lo scrittore (e autore televisivo) diventato famoso per «Ho voglia di te», «Scusa ma ti chiamo amore» e per i lucchetti degli innamorati che da ponte Milvio, a Roma, hanno invaso tutte le location più romantiche d'Europa.

«Sto lavorando ad un nuovo romanzo», ha aggiunto Moccia, anticipando il seguito appunto del fortunatissimo «Tre metri sopra il cielo». «Step e Babi sono ormai adulti, hanno i figli e la loro storia continua», svela Moccia.

Il messaggio per i giovani

«Studiate, studiate, studiate, la cultura non deve mai mancare nella vita di tutti noi», il messaggio di Moccia per i ragazzi. «Studiate per gli esami all'università, ma anche per il vostro diletto».

 

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