Alice Campello, la moglie dello spagnolo Alvaro Morata, è stata ricoverata in terapia intensiva per delle complicazioni post-parto. Secondo quanto riportato dall'edizione online del quotidiano spagnolo Marca, spiegando che la situazione si è complicata dopo la nascita di Bella, quarta figlia della coppia, che ha già avuto Leonardo, Alessandro ed Edoardo. I due volevano avere una bambina e finalmente hanno visto il sogno realizzarsi. «Bella è nata ed è meravigliosa», ha confessato Morata su Instagram. La 27enne influencer e modella veneziana, dopo aver trascorso la notte in osservazione, nella giornata di mercoledì 11 gennaio è uscita dalla terapia intensiva e ha potuto abbracciare la sua Bella.
Il post di Morata: «Alice ha lasciato la terapia intensiva»
«Alice ha lasciato la terapia intensiva, adesso sta molto meglio, è nella sua stanza e si sta riprendendo con Bella», ha annunciato su Instagram l'attaccante dell'Atletico Madrid, in merito alle condizioni di salute della moglie, Alice Campello, ricoverata nella Clinica Universidad de Navarra. «Sto ancora assorbendo tutto quello che è successo. Grazie Alice per avermi dato ancora una volta una lezione. Sei una combattente e un esempio per me, questi sono stati indubbiamente i giorni peggiori della mia vita, ma sono fortunato ad averti al mio fianco - ha aggiunto l’ex Juventus -. Sei la cosa migliore che mi sia capitata e la mia vita senza di te non avrebbe alcun senso. Grazie a tutte le persone che ci sono state vicine, ai medici per la loro delicatezza e le loro cure e a tutte le persone che lavorano in questo ospedale. Bisogna godersi ogni momento».
L'annuncio del fiocco rosa e lo spavento per le condizioni di Alice
Poco dopo le 19 di ieri, su entrambi i profili Instagram della coppia, era comparso l'annuncio della nascita della piccola Bella. Ma il post riportava anche delle complicazioni post parto che avevano colpito la 27enne veneta. «Purtroppo dopo il parto, che è andato molto bene, la mamma ha iniziato ad avere delle complicazioni che ci hanno molto spaventato. In questo momento è in terapia intensiva, curata dai migliori medici e, poco a poco, si sta riprendendo bene... Lei è molto forte», aveva riferito il calciatore. «Non vogliamo smettere di ringraziare tutti i medici per essere stati sempre affettuosi, comprensivi e professionali. Non abbiamo parole per ringraziarvi per quello che avete fatto e provo un’enorme ammirazione per voi», ha poi aggiunto l’ex juventino.