<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Le dichiarazioni

Riccardo Muti shock: «Mi sono stancato della vita. Preferisco togliermi di mezzo»

Il maestro tra un mese compirà 80 anni e che è reduce da due serate esclusive all'Arena di Verona
Riccardo Muti doveva dirigere la Chicago Simphony Orchestra
Riccardo Muti doveva dirigere la Chicago Simphony Orchestra
Riccardo Muti doveva dirigere la Chicago Simphony Orchestra
Riccardo Muti doveva dirigere la Chicago Simphony Orchestra

«Mi sono stancato della vita. Perché è un mondo in cui non mi riconosco più. E siccome non posso pretendere che il mondo si adatti a me, preferisco togliermi di mezzo. Come nel Falstaff: "Tutto declina"». A parlare, in un’intervista al Corriere della Sera, è il maestro Riccardo Muti, che tra un mese compirà 80 anni, e che è reduce da due serate esclusive all'Arena di Verona.

 

«Ho avuto la fortuna di crescere negli anni 50, di frequentare il liceo di Molfetta dove aveva studiato Salvemini, con professori non severi; severissimi - spiega Muti - Ricordo un’interrogazione di latino alle medie. L’insegnante mi chiese: "Pluit aqua"; che caso è aqua? Anziché ablativo, risposi: nominativo. Mi afferrò per le orecchie e mi scosse come la corda di una campana. Grazie a quel professore, non ho più sbagliato una citazione in latino. Oggi lo arresterebbero».

 

Leggi anche
Sulle note di Verdi, Muti incanta l’Arena: un’Aida da applausi

Suggerimenti