Una vicentina di 26 anni è stata condannata a Barcellona a risarcire con 50 mila euro uno spagnolo di 44 anni, che era finito a processo con l’accusa di averla violentata.
I fatti, in base alla denuncia della giovane, erano avvenuti nel maggio 2017, nel retro di un locale. Lei era finita in ospedale; i medici avevano dimostrato perplessità sulla violenza, ma la polizia aveva individuato dei sospettati, e la vicentina ne aveva riconosciuto con certezza uno, che era stato arrestato ed era finito a processo.
Lui ora è stato assolto, perché testimonianze e prove hanno messo in dubbio il racconto della giovane, che per la legge spagnola ora deve risarcirlo.