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Premio del Rotary Club

Un premio alla fondatrice del centro veronese per la Anemia Diamond Blackfan

Maria Elisabetta Villa
Maria Elisabetta Villa
Maria Elisabetta Villa
Maria Elisabetta Villa

La veronese Maria Elisabetta Villa è stata insignita del premio “Quando la volontà vince ogni ostacolo”, riconoscimento annuale istituito dall’Inner Wheel distretto 206 - Rotary distretto 2060 proprio con l’obiettivo di «riconoscere a una persona svantaggiata o diversamente abile il merito di essere riuscita a raggiungere importanti traguardi senza mai perdersi d’animo, con la forza della propria volontà e intelligenza», ha ricordato la presidente dell’Inner Wheel Club Verona CARF, Paola Rinaldi Dalla Bernardina, all'incontro online sulle malattie rare organizzato dallo stesso club, con ospite la vincitrice dell’edizione 2020-2021.

A Verona, infatti, Maria Villa - prossima alle sue prime 50 primavere - ha creato il primo centro di riferimento nazionale per la sensibilizzazione e informazione della popolazione sulla DBA, o Anemia Diamond Blackfan, malattia genetica rara che aggredisce il midollo osseo, causando malformazioni congenite almeno nel 40% dei pazienti e un alto rischio di insorgenza di neoplasie. Una onlus creata con l'obiettivo di «spingere la medicina verso nuovi traguardi di cura, ma anche sostenerci reciprocamente e condividere paure e vittorie», dice la fondatrice, e che dal 2015 viene affiancata da una fondazione a sua volta deputata a raccogliere fondi per la ricerca, da destinare soprattutto a giovani “camici rosa”. Anziché scoraggiarsi per la sua malattia, attraverso queste realtà «Villa si è dunque messa al servizio degli altri, anteponendo il bene comune a se stessa», hanno concluso le Inner Wheel di Verona.

Francesca Saglimbeni

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