<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
«women» alla grande mela

Da «La cura sono io» uno sportello oncologico digitale per le donne malate

L'associazione fondata da Maria Teresa Ferrari ha alimentato una community sul web e promuove la cultura della prevenzione
L'iniziativa alla Grande Mela
L'iniziativa alla Grande Mela
L'iniziativa alla Grande Mela
L'iniziativa alla Grande Mela

Nel mese “rosa” dedicato alla prevenzione del tumore al seno, il tema della rassegna Women ospitata al centro commerciale Grande Mela e stato «Progettare bellezza, nonostante». Uno slogan che parla alle donne che stanno affrontando o hanno affrontato le cure per combattere un tumore. Donne che si trovano a vivere un’esperienza dolorosa, fisicamente e psicologicamente, ma dalla quale possono riemergere più forti e determinate di prima. Perché chi passa attraverso la malattia, chi riesce a viverla senza perdersi d’animo, continuando ad amarsi e a prendersi cura di sé, può davvero trovare nuovi stimoli e tornare a godersi la propria vita in modo ancora più intenso, apprezzando e valorizzando ogni attimo.

Le donne dell’associazione «La cura sono io», fondata nel 2017 dalla giornalista e curatrice di eventi Maria Teresa Ferrari, hanno svelato i segreti per migliorare la qualità della propria vita in terapia oncologica. Maria Teresa a 50 anni ha dovuto affrontare un carcinoma mammario e un lungo percorso di cura. Di pari passo con la sua rinascita, il desiderio di “progettare bellezza, nonostante” con tutte le donne, alimentando una community su Facebook.

La sua associazione sostiene e promuove a livello nazionale l’educazione alla salute e alla cura di sé, diffondendo uno stile di vita in linea con il codice europeo contro il cancro e incoraggiando la popolazione a controllare con regolarità̀ il proprio corpo in un’ottica di prevenzione. Gli obiettivi sono risvegliare e sostenere l’amore della persona per se stessa e aiutarla ad affrontare i momenti più̀ difficili.

È stato inoltre presentato un progetto tanto importante quanto ambizioso: uno Sportello Oncologico Digitale, che diventerà un App, che abbraccerà la cura della malattia e la cura della persona.

Anna Perlini

Suggerimenti