Coinvolgerà 512 farmacie del Veneto la 22ª Giornata di Raccolta del Farmaco, nella quale verranno raccolte medicine da banco da distribuire poi, attraverso vari enti caritativi, alle persone bisognose, a partire da martedì 8 fino a lunedì 14 febbraio.
«Faccio appello alla proverbiale generosità dei veneti - afferma in una nota il Presidente della Regione, Luca Zaia - che anche nelle precedenti edizioni si sono distinti in questa corsa virtuosa alla solidarietà. Il gesto è tanto semplice quanto grande: basta entrare in una delle 512 farmacie venete che espongono il logo della raccolta, acquistare una o più confezioni di farmaci da banco e consegnarle agli incaricati. La certezza è che arriveranno a curare gente particolarmente sfortunata che ne ha bisogno».
I farmaci da automedicazione saranno donati a circa 700.000 mila bisognosi assistiti attraverso 110 enti caritativi del territorio, convenzionati con la Fondazione Banco Farmaceutico Onlus. Alle farmacie venete sono abbinati 110 enti che assistono circa 70.000 persone in stato di bisogno.
Nella scorsa edizione in regionale erano stati donati 40.000 prodotti per un valore di 310.000 euro. Per l’Assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin «questa iniziativa arriva dove la sanità pubblica, per legge, non può intervenire, e ha quindi un particolare significato, non solo sanitario ma anche, se non soprattutto, sociale. Spero davvero che i record degli anni scorsi possano essere superati, nonostante la congiuntura non facile».
La Giornata di Raccolta del Farmaco si svolge con il patrocinio di Aifa e in collaborazione con Cdo Opere Sociali, Federfarma, Fofi, Federchimica Assosalute, Egualia-Industrie Farmaci Accessibili e BFResearch.