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La sottovariante

Sequenziata Omicron-2 anche in Veneto. Non è maggiormente trasmissibile (per i vaccinati)

La variante Omicron 2 sta aumentando di frequenza in molti paesi europei ed è diventata quella dominante in Danimarca, mentre in Italia è stata trovata nel mese di gennaio in quattordici diverse regioni.

L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie l’ha identificata per la prima volta anche in Veneto. Non ci sono ancora chiare evidenze scientifiche sulle caratteristiche di tale sottovariante della Omicron: sulla base di un recente studio condotto in Danimarca, la variante 2 sembra essere associato a un aumento della trasmissibilità nei soggetti non vaccinati rispetto a BA.1, mentre tale aumento non è stato osservato per i soggetti vaccinati.

Ulteriori studi saranno necessari per comprendere meglio le sue caratteristiche e determinare l’efficacia dei vaccini verso la variante 2. Le sequenze sono state generate in collaborazione con la Uosd Genetica e Citogenetica - Az. Ulss 3 Serenissima, da campioni inviati dalle Ulss venete e dalle Uoc Microbiologia e virologia dell’Azienda Ospedaliera-Università di Padova e dell’Aoui di Verona.

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