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La permuta

Il vecchio ospedale Zavarise Manani è proprietà dei sambonifacesi: la Casa di Comunità si avvicina

Il Comune ha ceduto all'Ulss 9 Scaligera i 10 mila metri quadrati in aderenza alle pertinenze del Fracastoro, ottenendo in cambio i 31mila metri quadrati dell'area del vecchio ospedale Zavarise Manani.
Provoli e Girardi con il notaio per la cessione del vecchio ospedale
Provoli e Girardi con il notaio per la cessione del vecchio ospedale
Provoli e Girardi con il notaio per la cessione del vecchio ospedale
Provoli e Girardi con il notaio per la cessione del vecchio ospedale

Il vecchio ospedale Zavarise Manani è proprietà dei sambonifacesi: è stato formalizzato questa mattina, nello studio notarile Pia Marinucci, l'atto di permuta tra Comune di San Bonifacio ed Ulss 9 Scaligera che innesca anche il conto alla rovescia per la realizzazione della Casa di comunità.

Il Comune ha ceduto all'Ulss 9 Scaligera i 10 mila metri quadrati precedentemente acquisiti all'area Dal Cero, in aderenza alle pertinenze dell'ospedale Fracastoro lungo viale delle Fontanelle, ottenendo in cambio i 31mila metri quadrati dell'area di sedime del vecchio ospedale Zavarise Manani.

Si tratta di una permuta compensata perché, dopo le perizie, il Comune ha versato anche una compensazione di 850 mila euro. Il sindaco Giampaolo Provoli ha quindi in mano, dalla tarda mattinata di oggi, le chiavi del vecchio ospedale che sarà demolito mentre il direttore generale dell'Ulss 9, Pietro Girardi, potrà dar corso all'iter di realizzazione della nuova Casa di comunità.

Poco più di un anno fa, quando la Regione Veneto fu chiamata ad individuare le strutture di proprietà nelle quali realizzare le Case di comunità, quella individuata nel sambonifacese era lo Zavarise Manani: convinti che potesse profilarsi una soluzione migliorativa, Comune e Scaligera hanno iniziato a valutare l'alternativa che è stata promossa prima da parte della Commissione regionale per gli investimenti in tecnologia ed edilizia, quindi unanimemente in Quinta commissione ed, infine, in Giunta regionale. 

Paola Dalli Cani

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