«Il bollettino di stamattina, con 8.300 nuovi positivi e 45 nuovi ricoveri, mette in evidenza che il Covid ha rialzato la testa. Era prevedibile, perché siamo in un continuo saliscendi: c’è una convivenza col virus, su cui stiamo cercando di mettere in atto tutte le azioni possibili». Lo ha detto stamani a Venezia l’assessore alla Sanità del Veneto, Manuela Lanzarin.
Lanzarin ha spiegato che «non pensiamo a restrizioni regionali. Sul panorama nazionale c’è una circolare che ha prorogato le mascherine negli ambienti più delicati, per il resto nulla vieta alle persone di utilizzarla ancora nei luoghi affollati e al chiuso - ha sottolineato - il buon senso spetta ai cittadini».
Rispetto al mese di agosto, l’incidenza di nuovi casi è rimasta pressoché invariata, con poco più di 500 casi ogni 100 mila abitanti, «ma ciò che cambia sono i ricoveri ospedalieri, in aumento rispetto alle scorse settimane, ma con dati che ancora comunque non ci preoccupano», ha concluso Lanzarin.
Leggi ancheObbligo mascherine nei luoghi di cura. E i medici avvertono: «Prorogarla al chiuso o nuovo boom di ricoveri»
Leggi ancheI pediatri: «Mascherine a scuola. E intensificare la campagna vaccinale»