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il punto sull'epidemia

Influenza, superato il picco: «La fase più critica è conclusa»

Micheletto (Azienda ospedaliera) «Parallelamente, abbiamo avuto anche un rialzo dei casi di Covid ma siamo di fronte a una malattia ben diversa da quella di tre anni fa»
Il punto sull'influenza. Da sinistra Festi, Maresca, Bravi, Micheletto (Noro)
Il punto sull'influenza. Da sinistra Festi, Maresca, Bravi, Micheletto (Noro)
Micheletto, il punto sull'influenza (Noro)

Quest'anno è stata particolarmente dura, seppur senza troppo affanno per le strutture ospedaliere. Ma ora il peggio è alle spalle. L'epidemia influenzale, che ha picchiato forte con una sintomatologia più marcata e periodi di convalescenza più lunghi rispetto agli anni scorsi, ha raggiunto e superato il picco e da alcuni giorni i numeri sono in discesa.

Il punto è stato fatto questa mattina in Azienda ospedaliera universitaria di Verona da Claudio Micheletto, direttore dell'Unità operatica complessa di Pneumologia che da alcuni giorni è anche presidente nazionale dell'Aipo, Associazione italiana pneumologi ospedalieri. Con lui, il direttore generale dell'Aoui Callisto Bravi e gli pneumologi Giuliana Festi e Domenico Maresca.

"L'influenza di quest'anno è stata caratterizzata da una sintomatologia piuttosto fastidiosa con rialzi febbrili frequenti e postumi lunghi. Fortunatamente, la maggior parte dei casi è stata trattata a domicilio e sono stati ospedalizzati solo i pazienti più fragili. Parallelamente, abbiamo avuto anche un rialzo dei casi di Covid ma siamo di fronte a una malattia ben diversa da quella di tre anni fa, con pochi ricoveri. Non ci sono state particolari criticità nemmeno durante i giorni delle festività, che pure preoccupavano. In semintensiva, sono rimasti occupati non più di 3 o 4 letti per la ventilazione polmonrare assistita", ha aggunto Micheletto.

La fase più critica, dettata anche da un virus influenzale particolarmente infettivo e a cui sostanzialmente, dopo anni di restrizioni e utilizzo di dispositivi di protezione individuale, la popolazione è meno preparata a fronteggiare, può dunque dirsi conclusa.

Ilaria Noro

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