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La guida

La valeriana e le sue «sorelle»: le piante per curare lo stress e le malattie di origine nervosa

In edicola con L'Arena e gli altri giornali del gruppo Athesis da mercoledì 29 marzo 2023

È in uscita con i giornali del gruppo Athesis (L'Arena, il Gironale di Vicenza e Bresciaggi), a partire da mercoledì 29 marzo, il libro «Vivere bene con le piante antistress», il volume di Gianfranco Trapani per «ritrovare la serenità con l'aiuto della natura».

Avena sativa, genziana, valeriana, melissa sono le più tradizionali, ma ce ne sono di meno usate e conosciute come la rodiola rosea. Il loro è un effetto "normalizzante" sull'umore e le situazioni stressanti.

Cosa fa ad esempio la valeriana? Viene utilizzata per la sua attività sedativa, spasmolitica e ipnotica, ed è quindi utile negli stati di nervosismo, ansia perenne, bolo isterico, coliche addominali e nella gastrite di origine nervosa. A livello cardiaco attenua le palpitazioni. Viene indicata anche per l'insonnia dall'eccessivo lavoro sia fisico che intellettuale e per la gestione dello stress.

Vivere bene con le piante antistress è in edicola da mercoledì 29 marzo 2023.

 

 

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