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l'allarme

Sul Garda un sospetto caso di febbre Dengue: è il secondo in pochi giorni

Registrato a Padenghe, sulla sponda Bresciana, a pochi giorni dal caso di Manerba. Le vie interessate sottoposte a disinfestazione a scopo preventivo. Il sindaco Zuliani: "Non è ancora confermato si tratti di dengue"

Un sospetto caso di febbre dengue a Padenghe, sulla sponda bresciana del Garda: è il secondo in pochi giorni in Valtenesi dopo il caso di Manerba.

Si tratterebbe stavolta di un turista che ha soggiornato un paio di giorni in paese e, una volta a casa, avrebbe riscontrato sintomi riconducibili all'infezione virale: la situazione è monitorata dalle autorità sanitarie.

«Non è ancora confermato si tratti di dengue – spiega il sindaco Albino Zuliani – ma, senza allarmare nessuno e in via assolutamente preventiva, in accordo con Ats abbiamo disposto una disinfestazione già stamattina in un raggio di 200 metri da dove il sospetto ha soggiornato».

Si tratta delle vie Ronchi e Italo Calvino, che stamattina saranno sottoposte a disinfestazione. Contestualmente, il sindaco ha pubblicato un'ordinanza in cui si raccomanda massima attenzione e che prevede la rimozione di acque stagnanti e il trattamento con prodotti larvicida di tombini, griglie e pozzetti. «Tutto a scopo preventivo - chiosa Zuliani – in quanto siamo in un periodo di alta proliferazione, anche a causa delle temperature. Siamo già intervenuti con una disinfestazione la scorsa settimana, in tutto il paese».  

Alessandro Gatta

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