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Salute e Benessere

Caffè a «rischio chimico»: ecco quali cialde e capsule sono state ritirate dal mercato

Espresso arabica Trombetta, Lo zio d'America e Consilia: il ministero della Salute chiede ai consumatori di riportarli al punto vendita
Una tazzina di caffè
Una tazzina di caffè
Una tazzina di caffè
Una tazzina di caffè

Il ministero della Salute ha disposto il richiamo per «rischio chimico» di lotti di cialde e capsule di tre marchi di caffè. Si tratta delle cialde  "Espresso arabica" del caffè Trombetta - prodotte nello stabilimento di Pomezia (Roma) - le quali avrebbero un  «potenziale valore di ocratossina oltre il limite di legge». Lo stesso prodotto "Espresso arabica" di Trombetta si trova anche con i marchi "Lo zio d’America" (lotto di produzione 02CD05B E 01CD07B) e "Cialda Consilia" (lotto 01DD04B), che sono stati sottoposti ad analogo richiamo. Il ministero avvisa i consumatori che avessero acquistato prodotti dei lotti indicati di riportarli al punto vendita.

Cos'è l'ocratossina

Si tratta di una Micotossina prodotta da Aspergillus ochraceus e Penicillum viridatum. Come si legge sull'enciclopedia Treccani, è presente in vari prodotti alimentari tra i quali caffè, frutta secca, vino e cereali. In particolare ci si riferisce all’ o. A, struttura che prevede un accoppiamento tra l’aminoacido fenil-alanina e la cumarina.

Che danni può provocare

Svolge un’azione nefrotossica significativa che può portare a danno renale non reversibile e le sono attribuite proprietà cancerogene e azione immunosoppressiva. In relazione alla sua concentrazione in alcuni vini e alimenti per l’uomo è sorto un problema di regolazione che deve essere considerato con molta attenzione ai fini della produzione agroalimentare.

I richiami alimentari del ministero della Salute

Salumi, formaggi, alici marinate e sott'olio...negli ultimi giorni sono stati richiamati anche altri alimenti a rischio per i consumatori. Tutta la lista, con i relativi lotti, è consultabile sul sito del ministero della Salute a questo LINK.

 

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