Una delegazione finlandese composta di undici studenti impegnati in madrepatria in materia di professioni socio-sanitarie, è stata ospite dell’Associazione Alzheimer Verona diretta da Maria Grazia Ferrari e, con accompagnatore traduttore, si è confrontata con le attività della nostra città riguardo i pazienti affetti da demenza senile.
“Si stanno specializzando nella cura degli anziani e lo scopo della loro visita è stato capire le metodologie della “best-practice”(miglior pratica) applicate in Italia e conoscere alcuni esperti del settore- spiega Ferrari-. Sono studenti adulti, persone che si stanno riqualificando, dato che hanno un'età compresa tra i 30 e 55 anni”.
L’iniziativa fa parte del progetto Erasmus ed è promossa da Eurocultura, organizzazione di Vicenza che si occupa da trent’anni di mobilità internazionale con molteplici attività come, appunto, visite di studio per professionisti provenienti dai paesi dell'Unione Europea.
È già la seconda volta che l’Associazione Alzheimer Verona, ospita questo tipo di iniziativa che nel recente gennaio ha riguardato la venuta di un gruppo di studenti tedeschi.
Secondo un’indagine dell’organizzazione divulgativo no profit Alzheimer Europe la Finlandia è al primo posto per disponibilità e assistenza ai malati di demenza (35,6 milioni nel mondo), mentre in Italia abbiamo primato nel coinvolgimento alla ricerca ma difficoltà nel sostegno per la carenza di operatori e strutture.