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Natura e benessere

A piedi nudi nel parco: a Verona il primo percorso di «barefooting»

A PIEDI NUDI NEL PARCO (FOTO MARCHIORI)

Camminare su tronchi di legno o noccioli triturati di olive e ciliege, tastare con i piedi la consistenza di diversi tipi di terreno per raccogliere l'energia della terra.
Verona ha il suo primo percorso di “barefooting“, uno tra gli unici in tutta Italia, per invitare i cittadini a togliere scarpe e calze e instaurare una relazione primordiale, diretta, con la madre terra. Gli ideatori sono Giovanni Birtele e Stefano Peretti, due liberi professionisti amanti della natura, che hanno trovato la porta aperta allo Scaligera Rugby di via Montorio 114, a Borgo Venezia. È infatti qui, in un'area dedicata che, da un mese circa, è spuntato il Barefoot Center Verona.
«Il percorso è gratuito e riteniamo che sia praticamente un unicum realizzato in città all'interno di un centro sportivo», dice Peretti. «Ce ne sono in Trentino, a Bolzano, ma è difficile trovare simili possibilità di benessere nei centri urbani e il nostro obiettivo è invitare la gente a scoprire qualcosa di essenziale per la propria salute. Io stesso se salto il percorso per un giorno sento di scaricare meno stress e tensioni. Del resto siamo gli unici animali al mondo a camminare con delle scarpe ai piedi».
I due amici da anni puntano la sveglia presto al mattino per camminare a piedi nudi, inverno o estate che sia. «Trovare la zona adatta è sempre un'impresa, e se entriamo nei campi da calcio ci sentiamo a disagio, non davvero autorizzati», prosegue Peretti che nella vita fa il rappresentante. «Per questo abbiamo contattato la Scaligera Rugby, che ha condiviso il nostro desiderio di garantire uno spazio da regalare alla città. Sempre più persone si ritrovano a fare yoga o altre discipline all'aperto, nei parchi. Nei venti metri di percorso da noi realizzato, da ripetere quanto si vuole, si cammina su noccioli, sassi, sottobosco, pigne e altri elementi naturali. Noi lo facciamo alle 5.30 ma organizziamo gruppi di persone in vari orari, anche nel fine settimana. L'invito è di contattarci e provare personalmente, portando con se anche i più piccoli, gli anziani, i non vedenti, chiunque».
Di biglietti da pagare non ce ne sono. Anzi, i due amici stanno raccogliendo libri sul tema da mettere a disposizione e già progettano di creare eventi al rifugio Boschetto di Giazza, con immersioni forestali per abbracciare gli alberi con la giusta tecnica. A settembre, inoltre, ambiscono a battere un record mondiale, radunando allo Scaligera Rugby un serpentone di 230 persone, tutte a piedi nudi. Finora il record lo detiene Andrea Bianchi, fondatore della prima Scuola in Italia di barefoot hiking e autore del libro “Con la Terra sotto i piedi”. In Trentino ha raccolto 213 persone nel parco di Paneveggio.
Conclude Peretti: «Siamo convinti di poter superare questo primato, coinvolgendo sempre più persone a entrare in contatto con i punti vitali presenti sulla nostra pianta dei piedi, provando sensazioni uniche, di benessere fisico e mentale, tutte ormai dimenticate».
Per informazioni chiamare Giovanni al numero 3403745116 o seguire le pagine social della Scaligera Rugby Verona e di Barefoot Center Italia Verona.

Chiara Bazzanella

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