Torna Classe C
Mercedes presenta
6.500 novità

Un aggiornamento di sostanza con ben 6.500 nuovi elementi, il cinquanta per cento di tutti i componenti della Mercedes Classe C, che nell’ultimo restyling dalla berlina alla station wagon, alla coupé fino alla cabrio, si aggiorna in molti dettagli. Le novità principali si nascondono sotto al cofano con nuovi motori a benzina a quattro cilindri: in particolare sul propulsore da 1,5 litri della serie 200 è previsto tra l’altro un sistema mild hybrid EQ Boost con 48 volt supplementari, in grado di abbassare consumi, emissioni e innalzare il livello di confort e agilità su strada. Altro aspetto fondamentale del motore ibrido sono le agevolazioni fiscali con tanto di esenzione del bollo fino a tre anni a seconda delle regioni e, sempre secondo le direttive dei vari Comuni, la possibilità di circolare nelle zone a traffico limitato o nei giorni di «blocco». La classe C non abbandona però i diesel, anzi rilancia con l’aggiornamento del 1.6 con emissioni ridotte ulteriormente. Tre le varianti a disposizione: si parte con quella da 122, 160 e 194 cavalli. Cambia, seppur leggermente anche il design con un nuovo frontale e il disegno dei fari e luci posteriori. Alzata l’asticella anche sul versante dell’equipaggiamento, soprattutto sotto l’aspetto tecnologico con un nuovo display multimediale più grande da oltre dieci pollici e un volante multifunzione con touch control. Upgrade pure per la sicurezza e l’assistenza alla guida che prende a piene mani dagli accessori presenti sulla prestigiosa classe S. Non mancano, infine, le chicche come il climatizzatore che dialoga con il gps che, per esempio, consente all’auto di riconoscere il momento in cui viene imboccata una galleria, impedendo all’aria esterna di penetrare nell’abitacolo.