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Key note speech

«Il lusso è il "soft power dell'Italia nel mondo: solo i giovani possono salvarlo»

Stefania Lazzaroni
Stefania Lazzaroni
Stefania Lazzaroni
Stefania Lazzaroni

L'importanza delle industrie creative per il futuro del Made in Italy è il tema del panel che vede come protagonista, all'interno del Festival del Futuro 2021, la key note speacher  Stefania Lazzaroni, direttrice di fondazione Altagamma.

 

«Le industrie culturali sono le industrie della bellezza. Altagamma protegge e sostiene moda, design, alimentare, gioielleria, ospitalità, nautica e tutte le eccellenze italiane. Fra i brand Prada, Gucci, Ferrari, Allegrini, Bulgari...

Quelli del lusso sono settori resilienti, sempre cresciuti (a parte nel 2020 a causa del covid)

Il lusso è il soft power dell'Italia, che influisce sulla sua reputazione, con un effetto alone sul Paese. E in più hanno una sensibilità globale. Queste aziende oggi praticano un "capitalismo umanistico" con una forte attenzione all'ambiente, alla sostenibilità e alle popolazione con cui si confrontano. Oggi un prodotto su due del lusso è acquistato da consumatori asiatici, spesso cinesi: le aziende del lusso stanno diventando multiculturali, con opportunità straordinarie. Queste aziende possono diventare degli strumenti di cambiamento socio-culturale straordinari, secondo il concetto greco del "kalos kai agathos", del bello che è anche buono: come diceva Dostojevskij, "la bellezza salverà il mondo".

È un patrimonio da proteggere, minacciato dalla mancanza di vocazione dei giovani. Alcune aziende stanno "adottando" delle scuole per trovare il personale.

Queste aziende stanno cambiando pelle attraverso il digitale, sia nella vendita che nella produzione»

Riccardo Verzè