Saper gestire il proprio patrimonio, sia nei momenti di crisi che in quelli di euforia, ovvero quando i mercati vanno a gonfie vele. Il tema ha animato il secondo incontro della mattina del Festival del Futuro e ha suggerito indicazioni e strategie di investimento grazie alle riflessioni di un nutrito panel di esperti.
Fra i temi trattati, gli effetti dell’inflazione e la conseguente perdita di capacità di acquisto del denaro, le conseguenze del rialzo dei tassi da parte delle banche centrali soprattutto le attese degli operatori sul breve e medio termine.
Se sul fronte del mercati azionari prevale un cauto ottimismo, è su quello obbligazionario che gli analisti vedono le opportunità più interessanti.
Fondamentale, però, il fronte temporale della propria disponibilità. Nel lungo termine, l’investimento azionario premia quasi sempre l’investitore.