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CIBI&TENDENZE

Stop a latte e uova
Per coni e coppette
è boom del vegano

Gelato vegano, la frutta va forte ma il più amato resta il cioccolato
Gelato vegano, la frutta va forte ma il più amato resta il cioccolato
Gelato vegano, la frutta va forte ma il più amato resta il cioccolato
Gelato vegano, la frutta va forte ma il più amato resta il cioccolato

Tramontano per l’estate 2018 i gusti di gelato alternativo a vantaggio di quelli veg e dei senza uova e senza latte con una crescita di consumo del 30%. La stima è dell’Osservatorio della Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria (Fipgc) che ha analizzato le tendenze relative alle preferenze e ai consumi di gelato in Italia e nel mondo. Il cambio di passo e la crescita del veg-friendly è dovuta, spiega il presidente Fipgc Roberto Lestani, «all’aumento delle intolleranze e alla diffusione della scelta veg che ha spinto molti artigiani e parecchie industrie a trovare soluzioni valide dal punto di vista dell’equilibrio e del sapore. Oggi i gelati veg sono una valida alternativa e i risultati», aggiunge il presidente, «danno ragione a chi ha lavorato bene».

BOOM DI CONI E COPPETTE. Con il caldo volano in generale gli acquisti di gelato con il boom di coni e coppette in Italia che con 595 milioni di litri è il primo produttore dell’Unione Europea, emerge intanto dalle analisi della Coldiretti su dati Eurostat che fotografano un successo dovuto anche alla destagionalizzazione dei consumi dovuta ai cambiamenti climatici in atto e al consumo come pasto alternativo in città nelle pause di lavoro ma anche in relax al mare in spiaggia.

L’ARTIGIANALE VINCE. Ad essere preferito è di gran lunga il gelato artigianale nei gusti storici anche se - sottolinea la Coldiretti - cresce la tendenza nelle diverse gelaterie ad offrire «specialità della casa». Il gelato - spiega la Coldiretti - è uno degli alimenti più amati dagli italiani che ne consumano oltre 6 chili all’anno pro capite. L’Italia con circa 1/5 (19%) del totale Ue ha conquistato la vetta del gelato a livello europeo grazie al sorpasso nei confronti della Germania che lo ha detenuto per oltre 20 anni ma che - precisa la Coldiretti - adesso è ferma a 515 milioni di litri (16%) seguita dalla Francia a 454 milioni (14%). Al quarto posto si posizionala Spagna con 301 milioni di litri e al quinto sorprendentemente la Polonia con 264 milioni di litri e a chiudere la top ten è un altro Paese «freddo» come la Norvegia con 56 milioni di litri. Per chi non vuole rinunciare al gelato ma facendo a meno del latte (per scelta o per necessità salutistiche) la Fipgc segnala prodotti realizzati con latte di soia e latte di riso, spiegando che al posto delle uova (fungono da emulsionante e addensante naturale) si utilizzano proteine a base di soia e naturali che ricreano la medesima struttura del gelato.

CIOCCOLATO AL TOP. Il gusto più amato dagli italiani si conferma il cioccolato che è possibile scegliere nelle sue diverse gradazioni di cacao (talvolta fino al 90%) oppure aromatizzato al peperoncino, all’arancia, al rum o, nelle versioni più chic, al sale dell’Himalaya.

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