Le ricette di nonna Prospera imperversano. E una cuoca siciliana può non considerare le melanzane? Questi i suoi involtini. Prendere due o tre melanzane di quelle lunghe, non le tonde, si lavano e si sbucciano a strisce (circa un centimetro e mezzo), si tagliano quindi a fette non troppo sottili circa mezzo centimetro. Se è fresca possono essere fritte direttamente altrimenti salatele e mettetele a scolare. Le melanzane vanno fritte solo nell'olio, senza farina o pane, la difficoltà principale è questa. In una padella mettete un paio di dita d'olio di semi di girasole devono rimanere morbide, vanno bucherellate appena appena per verificare che non esca acqua, una volta cotte adagiatele a scolare su un piatto ricoperto con la carta per fritti, salate e pepate e su ogni fetta di melanzana va messa una fogliolina di basilico. Quando sono fredde si taglia il caciocavallo, o una toma solida ma non troppo stagionata, a pezzetti non troppo grossi, si posiziona un cubetto di formaggio al centro della fetta, li si arrotola e si uniscono con uno stecchino a due a due. E bellamente si gustano. LA VARIANTE. Dopo essere state fritte possono essere passate al forno cosparse di salsa di pomodoro ottenuta mettendo in una casseruola olio, aglio e il basilico fresco. Rosolare finché l’aglio non sarà imbiondito, poi unire la passata di pomodoro e cuocere finché la salsa non sarà densa. Negli involtini potete mettere due o tre tipi di formaggio passato nel pangrattato, sistemateli in pirofila e irrorate con la salsa. Distribuite un po’ di parmigiano grattugiato e basilico e cuocere per 15 minuti.