Il sugo dedicato al patrono
Asparagi e surimi di Dadà

«Oggi lo chef in cucina è come un allenatore di calcio, deve avere fantasia per preparare la squadra che scende in campo la domenica», scrive Francesco Tripodi. «Questa mi pietanza si chiama il sugo di Zeno in omaggio al vescovo moro, patrono della mia città». INGREDIENTI. Linguine 80 gr a persona, aglio, uno scalogno, sette pomodorini tagliati a croce, sei olive sempre tagliate a croce, olio evo, un bicchiere di brodo vegetale, un pizzico di sale, 100 grammi di funghi trifolati già cotti (anche quelli sott’olio di buona qualità), due foglie di basilico e per ultimo un pizzico di origano fresco. PREPARAZIONE. In una padella mettere un cucchiaio di olio extra vergine di oliva, tagliare lo scalogno a cubetti e uno spicchio di aglio fate soffriggere per dieci minuti a fuoco lento quindi unire pomodorini, i funghi trifolati e le olive tagliate a croce, le due foglie di basilico ed amalgamare tutto per cinque minuti poi aggiungere il bicchiere di brodo vegetale e cucinare per una ventina di minuti a fuoco lento. Cucinare le linguine, una volta scolate sistematele in un piatto di portata e conditele con il sugo. Il tocco finale? L’origano. IL SUGO DI DADA’ E MAMMA NICOLETTA (foto in alto). Veloce e saporito per la pasta. Ecco la preparazione. Fare un soffritto di cipolla, olio, aglio e prezzemolo. Tagliare gli asparagi a pezzetti piccoli tenendo solo la parte morbida. A questo punto aggiungere gli asparagi al soffritto con la passata di pomodoro e cuocere il tutto a fuoco lento. Una volta che gli asparagi sono cotti aggiungere il surimi tagliato a pezzetti. Nel frattempo cuocere la pasta, preferibilmente penne o conchiglie. Scolatela al dente e spadellatela nel sugo agli asparagi, aggiungere il parmigiano a piacere e mescolare.