Il Ramadan, il nono mese dell'anno nel calendario lunare musulmano in cui gli aderenti alla religione islamica praticano il digiuno (Sawm) dall'alba al tramonto - uno dei cinque precetti fondamentali del credo islamico - in commemorazione della prima rivelazione del Corano a Maometto, "come guida per gli uomini di retta direzione e salvezza" (Sura II, v. 185), quest'anno è cominciato la sera del 10 marzo 2024, in base all'avvistamento della prima falce della luna crescente, e terminerà il 9 aprile 2024 con la festa di Eid Al Fitr, la festa dell'interruzione, che segnerà l'inizio del nuovo mese lunare e la fine dei rituali prescritti.
Secondo gli ultimi dati Ismu, al 1° gennaio 2023 i fedeli musulmani residenti in Italia sono quasi 1,5 milioni (pari al 29,8% del totale degli stranieri residenti).
Per aiutare i fedeli musulmani in Italia a rispettare precetti e orari del Ramadan sono stati pensati alcuni strumenti online in lingua italiana come Arab.it e Islamic-Relief.it.
Perché il Ramadan è sacro
Il Ramadan è sacro perché i musulmani lo ritengono il mese in cui i primi versetti del Corano furono rivelati al Profeta Maometto, più di 1.400 anni fa. In questo periodo i musulmani osservanti digiunano da poco prima della preghiera dell'alba, Fajr, fino alla preghiera del tramonto, Maghrib. Il digiuno comporta l'astinenza dal mangiare, dal bere, dal fumare e dai rapporti sessuali per raggiungere una maggiore "taqwa", o consapevolezza di Dio. Per permettere il rispetto di queste regole in molti Paesi a maggioranza musulmana l’orario di lavoro viene ridotto e molti ristoranti chiudono negli orari di digiuno. Alla fine del Ramadan, i musulmani celebrano l'Eid al-Fitr: in arabo significa "festa della rottura del digiuno". Dura tre giorni e inizierà probabilmente il 10 o l'11 aprile, a seconda della data di avvistamento della luna nuova.
I pilastri dell’Islam
Il digiuno è uno dei cinque pilastri dell'Islam. Gli altri sono la dichiarazione di fede dei musulmani, le preghiere quotidiane, la carità e l'esecuzione del pellegrinaggio Hajj alla Mecca, se fisicamente e finanziariamente in grado di farlo.