La liberazione

L'aquila curata e guarita torna a volare sulle montagne venete

L'aquila nel momento della liberazione
L'aquila nel momento della liberazione
L'aquila liberata a Fimon

L'aquila esce dalla sua gabbia, che fino a pochi istanti prima era avvolta da una coperta, e si libera nel cielo, verso le montagne. “Oggi abbiamo liberato un’aquila nel cielo delle montagne vicentine, un aquilotto, curato grazie alla passione del Centro di recupero Rapaci di Fimon, tornato libero, quasi a voler simboleggiare quella guarigione e liberazione dal Covid che noi tutti auspichiamo”, ha commentato il presidente del Consiglio regionale di Vicenza, Roberto Ciambetti, dopo la liberazione del rapace in località Barricatella a ogollo del Cegio (Vi) lungo la Strada provinciale che conduce ad Asiago. 

Il Centro Rapaci di Fimon nel Vicentino è diretto da Alberto Fagan: ogni anno in questo centro vengono curati e riabilitati tra i 150 e i 200 rapaci.

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