ASSISTENZA

Una rete sanitaria per i profughi con i loro animali

In fuga dalla guerra con i pets
Un cane arrivato insieme ai proprietari in fuga dall’Ucraina
Un cane arrivato insieme ai proprietari in fuga dall’Ucraina
Un cane arrivato insieme ai proprietari in fuga dall’Ucraina
Un cane arrivato insieme ai proprietari in fuga dall’Ucraina

Ne sono arrivati già tanti, a Verona, e oggi sono ospiti di rifugi o hanno trovato un’accoglienza temporanea in stalli casalinghi in attesa di una bella adozione. Ma non sono solamente i cuccioli e gli animali adulti senza un proprietario a ritrovarsi improvvisamente fuori dai confini dell’Ucraina, dilaniata dalla guerra: in questi giorni arrivano, sempre più numerosi, anche cani e gatti al seguito dei loro umani. Interi nuclei familiari in cerca di protezione e aiuto, quindi, che non intendono abbandonare il proprio pet ma si vedono costretti ad affrontare una serie di difficoltà ulteriori.

Nasce proprio per gli animali che accompagnano i rifugiati la rete di professionisti che l’Ordine dei Medici Veterinari Veronesi sta costruendo per fornire assistenza gratuita, come spiega il suo presidente, il dottor Fabrizio Cestaro: «Siamo stati sollecitati da colleghi di altri territori italiani, e siamo pronti adesso per lavorare in rete e far fronte a questa emergenza che riguarda pesantemente anche il mondo animale. L’Ucraina, oltretutto, è un Paese dove malattie come la rabbia sono ancora molto diffuse. Ecco perché è importante che gli animali vengano seguiti immediatamente. Alcuni di loro, già lungo la strada verso l’Italia, sono stati vaccinati, ma non sempre microchip e libretto sanitario sono in regola. Se vengono iscritti a una banca dati, la loro tracciabilità rappresenta una tutela per loro e per le persone».


Ma non c’è attenzione solo alla salute fisica: tanti animali, esattamente come le persone con cui hanno affrontato un viaggio di fuga dalla guerra, hanno vissuto enormi traumi. «Si sono già messi a disposizione esperti veterinari comportamentalisti, pronti a dare assistenza ai cani e gatti colpiti da disturbi provocati dallo stress».
L’elenco dei medici aderenti sarà a disposizione presso la sede dell’Ordine, dove la segreteria fornirà tutte le informazioni. Chi sapesse di situazioni di emergenza o di animali appartenenti a famiglie in difficoltà economiche potrà contattare l’Ordine dei Medici Veterinari al numero 045.8201947.•. 

Silvia Allegri

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