A partire dall’entrata in vigore dei regolamenti attuativi del Ministero dello Sviluppo Economico e dell’Agenzia delle Entrate relativi al cosidetto “Superbonus 110%”, UniCredit ha messo tempestivamente a disposizione dei propri clienti servizi dedicati e prodotti finanziari per usufruire in modo rapido e conveniente delle misure contenute nel Decreto Rilancio, che introduce importanti agevolazioni fiscali per le spese finalizzate alla riqualificazione energetica e a interventi di ristrutturazione sul patrimonio edilizio italiano.
La banca è infatti consapevole della portata potenziale di una strategia di rinnovamento energetico del parco immobiliare pubblico e privato ispirata a criteri innovativi e in linea coi principi dell’economia circolare. Inoltre accompagnare un settore strategico come quello dell’edilizia, una leva forte dal punto di vista economico e sociale (pensiamo alle filiere, ai posti di lavoro), consente di dare un contributo sostanziale al rilancio economico e ambientale del nostro Paese. Proprio per questi motivi UniCredit si è impegnata sin da subito per favorire la massima accessibilità, capillarità e, dunque, incisività delle misure governative.
LE INIZIATIVE PER PRIVATI E CONDOMINI
Numerosi sono i prodotti e servizi predisposti da UniCredit per consentire a tutti di usufruire in modo conveniente dei vantaggi del Superbonus. Per condomìni o persone fisiche è prevista la possibilità di cedere alla banca il credito fiscale derivante dai lavori. Ciascun cliente può anche ricevere un'apertura di credito fino a copertura del 100% degli interventi che danno diritto ai benefici fiscali, con contestuale sottoscrizione di mandato alla cessione del credito d’imposta a stato avanzamento lavori o a fine lavori. Il controvalore della compravendita del credito fiscale permetterà l’estinzione diretta della linea concessa e i nostri clienti possono pertanto utilizzare la linea di credito per pagare le fatture al fornitore, come ad esempio l’anticipo, lo stato avanzamento lavoro o il saldo a fine lavori. UniCredit ha attivato un’offerta dedicata a tutti i clienti privati e condomìni con cui si prevede l’acquisto al valore di 102 euro per ogni 110 euro di credito fiscale.
Infine UniCredit si rende disponibile ad acquistare anche i crediti fiscali rinvenienti da interventi non soggetti all'incentivo Superbonus 110% ma cedibili ex D.L. Rilancio, permettendo così ai committenti di tali lavori di riqualificazione l’incasso immediato di flussi di compensazione altrimenti realizzabili in 10 anni. Più nel dettaglio è possibile, a fronte dell’apertura di linee di credito dedicate, cedere alla banca i crediti fiscali derivanti dal Bonus Casa (credito fiscale al 50%), dal Bonus Facciate (credito fiscale al 90%) e da tutti quegli interventi di riqualificazioni non eleggibili per il Superbonus 110%.
GLI ACCORDI
In questi mesi UniCredit, con l’obiettivo di massimizzare e rendere più accessibili i vantaggi introdotti dal Decreto Rilancio, ha sottoscritto una serie di accordi con associazioni di categoria (CNA, ANCE) e partner strategici (PWC, ENI Luce&Gas).
Più nel dettaglio, per quanto riguarda le partnership con le associazioni di categoria, le aziende associate che si rivolgono alla Banca possono ottenere, attraverso l’accesso a servizi consulenziali e iniziative e prodotti dedicati, una riduzione dei tempi di lavorazione delle richieste avanzate. Per le imprese esecutrici dei lavori di riqualificazione energetica e sismica, intenzionate ad applicare lo sconto in fattura al committente, è prevista la possibilità di richiedere a UniCredit la cessione dei futuri crediti, attivando una linea di credito dedicata che si chiuderà alla maturazione degli stessi crediti fiscali.
In questo modo si consente a tutta la filiera dell'edilizia di poter immediatamente disporre della liquidità necessaria per aprire i cantieri e, unitamente alla cessione dei crediti fiscali maturati previsti dalla normativa, avere la copertura dei costi per portare a termine i lavori.