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salute

Sicurezza sul lavoro: l'importanza delle mascherine

By Athesis Studio

Le mascherine sono uno strumento molto importante per la protezione dei lavoratori mentre svolgono le loro attività. In commercio esistono diverse tipologie di mascherine, che possono essere scelte in base all'utilizzo previsto e alla tipologia di attività lavorativa. Con questi dispositivi infatti è possibile ottenere una protezione contro le cosiddette polveri, e in particolar modo contro quelle considerate "sottili" e quindi maggiormente pericolose per la salute delle persone.

In generale le mascherine facciali infatti, che solitamente prevedono un monouso in quanto sono progettate per mantenere la loro efficacia per un certo numero di ore prestabilito e indicato dal produttore, sono pensate per un uso protettivo per le persone che le indossano. Le mascherine sono efficaci anche contro le sostanze nocive che vengono trasportate nell'aria, come ad esempio i virus, batteri, scorie, fumi e polveri.

Differenze tra mascherine

In commercio è possibile individuare moltissime mascherine di vario genere ed è molto importante per un utilizzatore scegliere quella che si adatta meglio alle proprie esigenze. Generalmente tutte le mascherine hanno un design molto semplice e leggero, dato che sono fatte in modo da adagiarsi davanti al naso e alla bocca così da proteggere le vie respiratorie. La scelta di una mascherina dovrebbe sempre avvenire in funzione del luogo di lavoro di una persona, tenendo conto anche dei materiali di realizzazione.

Solitamente infatti le mascherine possono essere realizzate con i seguenti materiali:

  • Tessuto non tessuto.
  • Poliestere.
  • Polipropilene;
  • Polietilene.
  • Policarbonato.
  • Polistirene.

Inoltre i differenti modelli si differenziano tra loro non solo per il materiale usato durante la fabbricazione ma anche per il filtraggio che presentano. Le mascherine hanno infatti livelli di spessore differenti e possono essere formate da: un velo, due veli, tre veli o quattro veli. I modelli con un singolo velo sono meno resistenti e vengono talvolta utilizzate in ambito domestico, nella lavorazione degli alimenti o in alcuni settori industriali. Queste mascherine servono soprattutto per evitare che una persona possa "contaminare" inavvertitamente dei cibi o altri prodotti durante la lavorazione.

Le mascherine a due veli sono spesso composte di polipropilene o di materiali non tessuti e non prevedono uno strato apposito per il filtraggio ma servono principalmente per scopi di tipo igienico e sanitario, infatti sono usate ad esempio nei centri termali o in alcuni ambulatori. I modelli a tre veli sono invece pensati per la riduzione nella circolazione di virus, germi e batteri e sono di solito utilizzate in ambito sanitario. In questo caso è spesso presente uno strato esterno impermeabile, in modo che questo non possa essere oltrepassato da acqua e liquidi corporei.

Massima protezione e valutazioni aggiuntive

I modelli a tre veli sono perfetti per tutti gli ambienti di lavoro in cui è necessaria un'elevata filtrazione, come ad esempio quelli in cui viene prodotta molta polvere. Per esempio queste mascherine sono molto indicate per i lavori in ambito edile, per le falegnamerie o per i fresatori. Infine è opportuno segnalare che il livello massimo di protezione può essere ottenuto grazie all'utilizzo di maschere a 4 veli. Queste nello specifico prevedono l'aggiunta di un ulteriore strato protettivo formato da uno strato di carbone attivo.

Questo strato aggiuntivo viene realizzato in polipropilene non tessuto, legato e filato in modo da essere inglobato all'interno della mascherina. Le mascherine formate da quattro veli permettono di ottenere il massimo livello di protezione e di comfort, grazie al fatto che spesso sono munite anche di strisce nasali regolabili. Oltre a proteggere contro i virus, queste mascherine sono le migliori per la protezione dei lavoratori che operano in ambienti ostili per la salute, come ad esempio nel settore della produzione della plastica.

Infine è sempre importante utilizzare quindi una mascherina idonea in base alla mansione che dovrà essere svolta da un lavoratore. A tal proposito è utile anche ricordare che in alcuni casi è la normativa relativa alla sicurezza sul lavoro a indicare direttamente quale tipologia di mascherina deve essere utilizzata durante un lavoro e per questo motivo le mascherine vengono spesso classificate anche come FPP1, FPP2 e FPP3.