Lo scorso febbraio si sono tenute le Olimpiadi invernali a Pechino e con esse non si sono conclusi soltanto i giochi invernali ma anche la carriera di Shaun White. Atleta dello snowboard e dello skateboard, lo statunitense ha salutato per sempre le scene innevate con all’attivo 3 ori olimpici e ben 15 ori agli X-Games, record assoluto.
Gli appassionati di snowboard e degli sport invernali non possono non conoscerlo, ma per chi invece non è informato in questo campo, saperne di più su un vero e proprio gamechanger dello snowboard non può che essere estremamente interessante.
Chi è Shaun White
Shaun White è nato negli Stati uniti nel 1986 e la sua vita non comincia nel più fortunato dei modi. Prima dei 5 anni infatti subisce ben due interventi cardiaci a causa di un difetto congenito, ma questo non ferma la sua voglia di sport.
Il suo amore per lo snowboard comincia molto presto, infatti comincia a praticare questo sport a soli 6 anni. Soprannominato “Flying Tomato” per i suoi capelli rossi e le sue abilità, le sue migliori prestazioni sono state quella dei giochi invernali del 2006 e quelle del 2010, dove riesce ad ottenere i primi due ori seguiti poi dal terzo nel 2018, diventando così il primo snowboarder in assoluto a collezionare 3 ori olimpici.
In particolar modo, a PyeongChang nel 2018, ha affrontato ostacoli formidabili nella finale di halfpipe, soprattutto quando il giapponese Ayumu Hirano ha raggiunto il primo posto con un punteggio di 95,25. In questa occasione però White è riuscito a ottenere un punteggio formidabile, 97,75, garantendosi in questo modo non soltanto la vittoria, ma assicurando al team USA la centesima medaglia d’oro alle olimpiadi invernali.
C’è da sottolineare che i giochi del 2018 sono quasi saltati per lui, in quanto nel 2017 White ha avuto un pericoloso incidente al seguito del quale è stato in terapia intensiva per 5 giorni. Per fortuna l’atleta si è ripreso in tempo per rompere ogni record e collezionare una nuova vittoria.
Da ricordare è anche il fatto che il primo oro è in realtà stato sfiorato già nel 2006 a soli 16 anni a Salt Lake City. Una corsa alla gloria quindi che per Shaun White parte molto da lontano, ma che lo scorso febbraio si è fermata.
Perché Shaun White ha rivoluzionato lo snowboard e lo skateboard
In queste discipline così come in qualsiasi altra, il valore di un’atleta non si calcola soltanto in base alle medaglie, ma anche guardando a tutta una serie di dettagli e sfaccettature importanti. C’è da dire infatti che Shaun White ha rivoluzionato l’intero movimento diventandone il volto simbolo nel 2003, vincendo per la prima volta ben due edizioni degli X-Games, fino ad arrivare a 20 medaglie di cui 15 ori, guadagnando il record assoluto.
Inoltre Shaun White ha portato questo sport ai suoi limiti e oltre, essendo il primo uomo a realizzare un back-to-back double cork. Lo stile di Flying Tomato è sempre stato estremamente aggressivo e spregiudicato ma allo stesso tempo molto elegante.
Purtroppo la sua ultima gara a febbraio si è chiusa con una brutta caduta e con copiose lacrime, dovute anche e soprattutto ad un addio doloroso sia per lui che per i suoi fan.
Cosa possono fare dunque gli appassionati di questo sport ora che Shaun White non gareggia più? Innanzitutto possono attendere con ansia le Olimpiadi Invernali di Milano del 2026 e stare a vedere chi sarà il suo degno erede. Inoltre possono continuare a praticare snowboard e possono procurarsi tutta l’attrezzatura necessaria sul sito www.northwave.com, scegliendo la qualità e l’affidabilità di questo marchio per garantirsi ottime performance.