Il cambiamento climatico sta creando diverse preoccupazioni agli amanti delle piante ornamentali. Temperature troppo elevate, mancanza di pioggia e razionamento dell’acqua sono problemi comuni che devono affrontare gli appassionati di giardinaggio.
I più attenti all’ambiente e alla sostenibilità stanno cambiando le piante in casa e in giardino, optando per specie che hanno bisogno di più sole e meno acqua. In questa categoria rientrano le piante succulente: belle, resistenti e capaci di adattarsi a diversi terreni ed ambienti.
Piante succulente: caratteristiche
Le piante succulente sono presenti in tutto il mondo, si tratta di una categoria di piante che si è evoluta per crescere in zone inospitali, questo le ha rese resistenti e bisognose di poche cure.
Le foglie sono spesse e carnose, perfette per immagazzinare l’acqua. Tra le specie di piante succulente più conosciute ci sono ad esempio l’agave e l’aloe.
Un’altra caratteristica che le rende perfette anche per i giardini italiani, è la loro capacità di affrontare improvvisi abbassamenti di temperatura.
Piante succulente: Come prendersene cura?
Le piante succulente riescono a conquistare anche le persone prive di pollice verde o quelle che si affacciano per la prima volta al mondo del giardinaggio. Si possono tenere in casa, in giardino oppure sul balcone. Seppure si adattino bene al vaso, all’esterno, se possibile, è sempre preferibile piantarle nel terreno.
Per permettere a queste piante di crescere è necessario porle in zone illuminate, quindi in casa vanno posizionate vicino alle finestre e in all’aperto in zone non troppo ombreggiate. Attenzione anche alle temperature, seppur molto resistenti e capaci di adattarsi agli sbalzi termici, mal sopportano temperature che vanno sotto lo zero.
Il vantaggio di queste piante è che hanno bisogno di poca acqua, per cui non è necessario bagnarle frequentemente. E’ però importante che in caso di acquazzoni il terreno sia ben drenato, infatti soffrono in presenza di ristagni d’acqua.
Piante succulente: quali scegliere?
Il mondo delle piante succulente è molto vario e comprende anche piante capaci di produrre fiori colorati, che solitamente appaiono in primavera o estate.
Tra le più conosciute succulente in grado di fare il fiore vi sono il Sedum palmeri, con i suoi fiori gialli e l’Echeveria che produce fiori di un arancione acceso.
Se scegliete di porre le vostre succulente in casa, può essere una buona idea optare per una di piante succulente come Aloe e Sansevieria che oltre ad essere belle purificano l’aria. Diverse ricerche, ad esempio, hanno cercato di indagare le proprietà dell’Aloe come purificatore dell’aria in ambienti chiusi. Si è osservato che questa pianta oltre a produrre ossigeno è in grado di ridurre la concentrazione di due importanti inquinanti: formaldeide e benzene. La Sanseveria ha proprietà simili ed inoltre è in grado di produrre ossigeno durante la notte, per questo è perfetta per la camera da letto.
Le piante succulente presentano una straordinaria varietà di forme, colori e dimensioni, da piccole e compatte a arbusti imponenti. Il consiglio, per chi è alle prime armi, è quello di iniziare con le specie più comuni, quelle che si trovano più facilmente in commercio. Ormai alcune succulente vengono vendute anche nelle più famose catene di supermercati, a prezzi molto convenienti, si veda ad esempio il volantino con le offerte Lidl.
Per i più esperti invece, può essere una bella sfida cercare di abbellire gli spazi con specie più rare e costose.
Le piante succulente potrebbero diventare ben presto le protagoniste dei nostri giardini e delle nostre case, in quanto svolgono un ruolo fondamentale nell'adattamento alle sfide del cambiamento climatico. Introdurre queste piante diventerà sempre più non solo una scelta estetica, ma anche un piccolo passo verso la sostenibilità in un mondo in continua evoluzione