Una delle attività che sta riscuotendo maggior successo, per quanto riguarda l’ambito relativo agli investimenti, è senza dubbio quello del trading online. Si tratta di un settore molto florido, il quale può offrire una serie di opportunità da non sottovalutare. Ciò detto, magari ne avrai sentito già parlare, ma sai effettivamente di cosa si tratti? Vediamolo insieme.
Trading online: cos’è?
Con queste due parole si intende non altro che una pratica di investimento su mercati finanziari, rigorosamente tramite internet. Difatti, si tratta di una contrattazione online, che si svolge essenzialmente negoziando diversi strumenti finanziari su delle piattaforme telematiche, chiamate appunto trading. Queste rappresentano degli spazi di contrattazione virtuali, che vengono resi utilizzabili dai broker online o comunque dagli investitori.
Si può fare trading online su azioni, criptovalute, CFD, quote ETF e anche futures. Va detto che, in linea di massima, le piattaforme vengono realizzate dalle stesse società finanziarie, che di solito trattengono una commissione sull’operazione. Non di rado, i broker sono delle vere e proprie banche.
Ma effettivamente, come si può fare trading? Dopo aver effettuato l’accesso alla piattaforma di trading, tramite delle credenziali personali, si può selezionare l’asset sul quale negoziare ed effettuare un ordine che può essere, come di consueto, al rialzo o al ribasso. Ovviamente questo dipende dalle nostre previsioni.
Per quanto riguarda le operazioni più note, con CFD, basterà cliccare sulla voce apposita “acquista” o “vendi” per poter operare facilmente. Va da sé che, seppur si tratti di un’operazione abbastanza intuitiva, la quale non necessita di particolari conoscenze tecniche o finanziarie, l’attività di trading online è complessa.
Trading online: successo conclamato
Il perché del successo del trading online è strettamente correlato alle modalità di utilizzo. Si tratta, come anticipato, di un’attività economica molto intuitiva, alla portata di tutti e con delle commissioni relativamente basse. Ma non è tutto. Già il fatto di poter utilizzare dei grafici e delle quotazioni disponibili in rete può essere un vantaggio enorme: basti pensare al passato, quando era necessario comprare o comunque ottenere libri e documenti vari. Oggi è tutto disponibile in rete.
Anche la lettura stessa dei dati e dei grafici non è complessa come si possa pensare: dopo un po’ di esperienza si può riuscire ad effettuare un’analisi dei titoli finanziari piuttosto efficiente. Come già anticipato, sicuramente potrebbe risultare utile partecipare a dei corsi o comunque farsi accompagnare almeno inizialmente in questa avventura.
L’accessibilità all’attività di trading rimane, comunque sia, il fattore cruciale che spinge le persone a provare. Difatti, non è necessario alcun titolo o alcuna qualifica per provare ad investire nel trading online. E ciò è sicuramente qualcosa da non sottovalutare, visto e considerato che la gran parte delle attività finanziarie sono particolarmente complesse da poter approcciare.
Risulterà comunque utile cercare di mantenersi aggiornati sulle possibilità di investimento e sui mercati: consideriamo che si tratta di un settore in continua evoluzione.
Come iniziare
E quindi, per iniziare a fare trading online cosa occorre di preciso? Per prima cosa, ovviamente, di una connessione ad internet, che sia stabile. Non è importante che si acceda alla piattaforma da pc o da tablet, o persino da smartphone, fatto sta che la connessione deve essere stabile.
Oltre a ciò, necessiteremo dei dati per poter effettuare l’accesso alla piattaforma. In alcuni casi, almeno inizialmente, potrebbe essere utile fruire di un conto demo, il quale consente di fare pratica con un capitale virtuale o molto basso. Ma vediamo nel dettaglio.
Quando parliamo di connessione ad internet stabile intendiamo una connessione che permetta di lavorare sulla piattaforma senza imprevisti ed interruzioni. Quando si effettuano le operazioni è fondamentale la stabilità, per poter godere dei momenti più proficui del mercato e gestire i propri fondi al meglio.
La piattaforma di trading, di cui approfondiremo gli aspetti nel prossimo paragrafo, è invece molto importante per poter giostrare le nostre forze economiche al meglio: la scelta è davvero ampia e può rispettare le nostre esigenze appieno. Con il conto demo, invece, prenderemo confidenza con l’ambiente e con la piattaforma stessa. Si potrà poi, successivamente, decidere se effettuare un deposito di denaro reale oppure no. La pratica è sicuramente consigliata.
Sono, fondamentalmente, tre le operazioni fondamentali: decidere cosa negoziare, effettuare una previsione ed effettuare l’ordine. Nel primo caso parliamo di un aspetto molto importante, da non sottovalutare. Scegliere l’asset su cui lavorare non è semplice: se si ha intenzione di investire su un titolo azionario, dobbiamo essere certi di operare con criterio.
Solo dopo aver scelto l’asset possiamo pensare di fare una previsione, la quale può essere al ribasso o al rialzo. Se il prezzo aumenterà o scenderà, è solo una questione di intuizione o di fortuna, ma anche di conoscenze specifiche. Infine, si può effettuare un ordine con la piattaforma di contrattazione, acquistando o vendendo.
Questione piattaforma: quanto è importante?
La scelta della piattaforma, come già accennato, è molto importante per l’attività di trading online. Rappresenta le fondamenta di tutto il nostro investimento e se la scelta la effettuiamo con superficialità, allora potremmo non ottenere il risultato sperato.
La fortuna vuole, però, che il mercato si sia ampliato notevolmente. Oggi internet mette a disposizione tantissime possibilità di cui approfittare. La maggior parte delle piattaforme mette a disposizione dell’utente la modalità demo, in maniera tale da poter farsi le ossa senza perdere soldi reali. Non va sottovalutato quest’aspetto.
Generalmente, la scelta sarà poi dettata da altri valori e fattori essenziali. Tra questi sicuramente la facilità di utilizzo e l’intuitività. La giusta piattaforma di trading dovrà essere completa di funzioni, ma anche molto semplice da usare.
Oltre a ciò, consideriamo anche l’aspetto legato alle commissioni. Queste possono variare in maniera molto significativa a seconda del broker o della società a cui ci affidiamo: tendiamo a trovare ciò che meglio si addice alle nostre esigenze, evitando servizi che trattengono commissioni troppo basse, poiché potrebbero essere poco affidabili. Anche in tal caso, sarebbe opportuno informarsi al meglio. Se siamo già abbastanza inseriti nel settore possiamo pensare di optare per una piattaforma più articolata e che offra più funzioni.