Martedì e mercoledì si sono giocate le semifinali di ritorno di Champions League, che hanno visto come protagoniste due squadre inglesi e due spagnole: il Liverpool di Klopp ha affrontato in Spagna il Villareal, mentre al Bernabeu il Real Madrid ha ospitato il City di Guardiola.
Per l’ennesimo anno nessuna italiana è arrivata in finale ed il declino del calcio italiano, dopo l’eliminazione dai mondiali, inizia a prendere piede. Per le società è arrivato il momento di rischiare, buttare qualche giovane giocatore italiano nella mischia e aspettare. Donnarumma e Locatelli insegnano…
Martedì sera, il sottomarino giallo ha ospitato in casa il Liverpool di Klopp. Tutti gli amanti delle favole hanno acceso la televisione con lo scopo di tifare la squadra di casa, il Villareal, che rappresenta una città con meno persone della capienza di Anfield. E la magia stava per compiersi veramente. All’intervallo i padroni di casa avevano la partita in mano, portandosi sul punteggio di 2-0.
Le reti di Dia e Coquelin avevano ribaltato il risultato dell’andata e i tifosi speravano quantomeno di arrivare ai supplementari. Ma nel secondo tempo la furia dei Reds è stata incombente. Le tre reti che hanno fatto sprofondare nel baratro il Villareal sono arrivate nel giro di 15 minuti, grazie a Fabinho, Luis Diaz e Mané. Klopp raggiunge per la quarta volta la finale di champions, solo altri tre allenatori come lui (Ferguson, Lippi e Ancelotti).
Se esistesse un film sulla partita più bella di sempre, il match dell’andata meriterebbe un posto sul podio. Il risultato di settimana scorsa, 4-3, ha regalato a grandi e piccini emozioni indescrivibili. Gol spaziali, gioco fluido, pochi momenti morti. Chapeau. Ieri sera però i blancos avevano l’obiettivo di ribaltare il risultato dell’andata, sfruttando il tifo sfrenato del Bernabeu e il favore dei bookmakers.
Ma la partita non inizia nel migliore dei modi per la squadra di Ancelotti che nella ripresa subisce il gol di Mahrez, portando il risultato complessivo sul 5-3 per i giocatori di Guardiola. Ma nel calcio e soprattutto in champions, le emozioni non finiscono mai. Al 90’ Rodrygo, subentrato, trova il gol del pareggio e un minuto dopo, al 91’, con un gran colpo di testa porta il risultato sul pareggio (complessivo). 5-5 e supplementari. Al 105’, Karim The Dream, dagli undici metri, porta il Real Madrid alla finale di Champions League.
Ora a Parigi, il 28 Maggio, Klopp e Ancelotti, Liverpool e Real Madrid, si sfideranno a viso aperto. Che sia la rivincita tanto ambita da Salah? Nel frattempo, se vuoi puntare sulla vincente di questo match puoi sfruttare il miglior bonus benvenuto offerto dai bookmakers con licenza ADM.