Esercizio Terapeutico: L'Elemento Chiave per il Recupero
Nella pratica della fisioterapia, l'esercizio terapeutico emerge come un'opzione ineguagliabile per il recupero muscolo-scheletrico, non solo per la sua efficacia dimostrata, ma anche per il suo impatto sostanziale sulla percezione di autoefficacia e sulla promozione dell'autogestione.
Purtroppo molto spesso l’esercizio viene messo in secondo piano rispetto alla terapia manuale o alle terapie fisiche per alcuni motivi ben precisi:
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la pigrizia: tutti noi preferiamo stenderci su un lettino e farci massaggioare, oppure prendere una pastiglia e aspettare che il dolore passi; purtroppo il nostro corpo non funziona così!
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la paura del dolore: quando ci vengono presentate delle attività fisiche, ma percepiamo del dolore nello svolgerle, pensiamo subito che sia l'esercizio sbagliato! Invece a volte è normale e giusto sentire un moderato dolore caricando muscoli e articolazioni. è importante avere al nostro fianco un professionista che ci guida nell’esecuzione, e non fermarci subito di fronte ai sintomi. Perché, ad esempio, quando sentiamo dolore mentre veniamo massaggiati vigorosamente, non ci preoccupiamo?
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la scelta degli esercizi corretti: è sicuramente più difficile selezionare una serie di esercizi personalizzati per ogni persona e patologia, rispetto a farla stendere su un lettino per eseguire una terapia passiva (massaggio, laser, ecc) oppure darle un farmaco. Serve più tempo, un maggior ragionamento clinico su molti fattori, più pazienza per spiegare tutti gli esercizi ed eseguirli insieme.
Autoefficacia e Forza Muscolare
L'esercizio terapeutico non è solo una serie di movimenti: è un processo di empowerment. Attraverso l'impegno attivo nel movimento e nell'attività fisica mirata, gli individui sviluppano una maggiore fiducia nelle proprie capacità e assumono un ruolo attivo nel proprio recupero. Ogni ripetizione, ogni sforzo, rafforza non solo il corpo ma anche la convinzione personale nell'affrontare la sfida.
Funzionalità del Sistema Nervoso e Sicurezza
Oltre al potenziamento muscolare, l'esercizio terapeutico impatta positivamente sulla funzionalità del sistema nervoso. Attraverso la stimolazione regolare dei neuroni e dei recettori sensoriali, l'esercizio promuove una migliore coordinazione, equilibrio e controllo motorio. Ciò si traduce in una maggiore sicurezza nell'esecuzione delle attività quotidiane e nella prevenzione delle ricadute.
Autogestione del Dolore e Attività
Una delle caratteristiche più significative dell'esercizio terapeutico è la sua capacità di promuovere la riduzione del dolore in modo attivo. Contrariamente agli approcci passivi come la terapia manuale o le terapie fisiche, che offrono sollievo temporaneo senza affrontare la causa sottostante, l'esercizio terapeutico agisce direttamente sulle condizioni patologiche, migliorando la resistenza, la flessibilità e la funzionalità muscolo-scheletrica nel lungo termine.
Quindi è meglio essere manipolati o fare esercizio attivo, per il dolore?
In sintesi, l'esercizio terapeutico rappresenta molto più di una serie di movimenti fisici. È un'opportunità per diventare più forti, un veicolo per il miglioramento della resistenza, della sicurezza e della gestione attiva del dolore. Rispetto agli approcci passivi, l'esercizio terapeutico si distingue per il suo impatto trasformativo sulla salute muscolo-scheletrica e sulla qualità della vita complessiva.
