Le patologie del nervo sciatico, meglio conosciute come sciatalgia o lombosciatalgia, sono dei quadri dolorosi che possono originare dalla zona lombare e provocare dolore o altri sintomi specifici alla gamba.
Poichè il dolore lombare può avere tantissime diverse manifestazioni, proviamo a fare chiarezza utilizzando le classificazioni fornite dalla letteratura scientifica.
Il dolore lombare può essere classificato secondo uno schema temporale in tre categorie:
- acuto, come il classico “colpo della strega”
- sub-acuto, ovvero quei giorni di dolore residuo dopo la fase acuta
- persistente, cioè quando si manifesta in maniera continua o con episodi ricorrenti.
Un’altra caratteristica del mal di schiena è la sua localizzazione. Può infatti coinvolgere la zona lombare, la zona glutea oppure irradiare in altre parti del corpo, come l’inguine oppure scendere fino alla coscia e alla gamba.
Quest’ultima opzione è quella di cui parliamo in questo articolo, poichè le patologie del nervo sciatico tendono frequentemente a manifestarsi con sintomi all’arto inferiore.
Quali sono i segni e sintomi di una sciatalgia? Tutti noi pensiamo subito al dolore, ma la verità è che potremmo avere molti piccoli altri segnali che ci avvisano della sofferenza del nervo sciatico.
Ecco quindi CINQUE nozioni importanti da conoscere sulla sciatalgia, per poterla riconoscere e magari anche anticipare una fase acuta:
- NON SI MANIFESTA SEMPRE NELLA ZONA LOMBARE: una sciatalgia può esordire con dolore gluteo, alla coscia o anche sintomi al piede
- NON SI TRATTA SOLO DI DOLORE! Le patologie del nervo sciatico si manifestano spesso con altri segni, come la mancanza di forza, il formicolio, l’incapacità di sollevare la punta del piede o impaccio motorio nel muovere le dita
- I SEGNALI NON SONO SEMPRE EVIDENTI: il famoso colpo della strega è la manifestazione più famosa, ma molti elementi vanno valutati attraverso una valutazione precisa ed eseguendo dei test mirati, come l’esame obiettivo neurologico, i test di forza e di stress radicolare (vedi immagine)
- LA RISONANZA E’ SECONDARIA ALLA VALUTAZIONE CLINICA: eseguire una risonanza di propria spontanea volontà può essere inutile! Prima si esegue una valutazione clinica del quadro doloroso e delle disfunzioni, e successivamente se necessario si esegue l’indagine radiologica specifica
- ATTESA, RIPOSO E FARMACI NON SONO LA SOLUZIONE: la lombosciatalgia va affrontata in maniera attiva, con tecniche riabilitative che riducono i sintomi, migliorano l’attività metabolica delle cellule nervose, mantengono la mobilità della colonna, soprattutto in presenza di protrusioni discali o ernie
Di seguito puoi trovare un utile video con semplici esercizi per ridurre il dolore sciatico.
Consigliamo sempre di eseguirli dopo una valutazione specialistica con il proprio Fisioterapista, che può adattarli al tuo caso specifico.
Esercizi di Neurodinamica per Arto Inferiore
Dott. Alberto Patuzzo
Fisioterapista
Titolare del Centro Riabilitativo Agorà Medical