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Un classico versatile

Il trionfo del tartan, lo scozzese che accende l'inverno

Il tartan trionfa sulle passerelle
Il tartan trionfa sulle passerelle
Il tartan trionfa sulle passerelle
Il tartan trionfa sulle passerelle

Ha una storia molto, molto antica, ma questo non gli ha impedito di evolvere nel tempo, diventando un must della moda di questo inverno. Il tartan, il tessuto scozzese più iconico, è la stampa preferita della stagione, protagonista su abiti, gonne, top, cappotti, anche cappelli e borse.

 

PASSERELLE INTERNAZIONALI Se fino a qualche anno fa la mente correva alle terre di Braveheart, dove è nato il kilt, oggi il pensiero va alle passerelle internazionali. Anzi, più in là, perché la moda ha già contagiato le celebrità di tutto il mondo. L’immagine attuale del check, cioè della stampa a quadri, è ben lontana dai soldati Highland del 1744 così come dalla declinazione punk raccontata dai Sex Pistols, quando la tendenza era quella dei Levi’s sformati e dei rossetti quasi neri, delle sopracciglia inesistenti e delle camicie di flanella. Quella era anche l’epoca di grunge e del look fintamente trasandato. Niente di più lontano da quello che detta oggi la moda.

 

TARTAN ELEGANTE Sulle passerelle il tartan è diventato elegante e rigoroso, come le sue righe e i suoi quadri. Quindi perfetto per essere sfoggiato nella quotidianità. Facendo però attenzione a non cadere in qualche scivolone. Intanto non va sottovalutato il tessuto: la flanella è decisamente più adatta a chi soffre particolarmente il freddo, mentre il cotone può essere comunque indossato d’inverno dalle meno freddolose, magari accompagnato da una giacca o un maglione, non necessariamente monocolore. Perché va bene tartan, ma non va dimenticata un’altra tendenza della stagione, quella del mix & match. Insieme, si sposano benissimo. Lo hanno dimostrato anche le passerelle, dove il tartan è stato proposto in modo decisamente originale, abbandonando lo stile college (perché il rischio c’è!) per versioni remixate.

 

GONNE A PIEGHE. Via libera, dunque, alle gonne a pieghe modello kilt – le più classiche di sempre –, a quelle maxi ricche di ruches, ai cappotti oversize, ma anche agli stivali e alle borse. Tra i mix & match più in voga, quelli tra abiti lunghi impreziositi dai fiori, stivaletti animalier e l’iconica maxi sciarpa a quadretti rosso e nero. E ancora, camicie in stile college e pullover super morbidi dai colori strong come il rosso più vivo – che viene abbinato al nero, nella loro versione classica – e poi punte di blu mescolate all’arancione. Le più coraggiose possono azzardare anche giallo e verde, come hanno mostrato diversi stilisti. Dai modelli più corti a quelli più lunghi, occhi puntati sulle giacche: il tartan conquista le mantelle oversize, abbinate ai cappelli e alle sciarpe in tinta per un outfit in pieno stile scottish.

 

LE SFILATE Certo, le sfilate sono una cosa, la vita quotidiana un’altra. E allora in ufficio meglio non azzardare con troppe fantasie e optare per una maggiore sobrietà: i pantaloni di tartan vanno stretti in vita con maxi cinture e fusciacche, la maxi gonna può essere abbinata a una camicia bianca, a un dolcevita nero o blu, a seconda del fondo della fantasia; un abito o una camicia a quadri, d’inverno sono perfetti con calze super coprenti sempre nere o blu, oppure che riprendano uno del colori del tartan, ma in tonalità non accesa: bordeaux, verde bosco e simili, e solo se le gambe sono un punto di forza. I quadri protagonisti anche negli accessori: le scarpe e le borse che riportano i pattern a quadretti scozzesi conquistano per la loro capacità di saper trasformare qualsiasi outfit. Ce ne sono per tutti i gusti. Dagli stivali cuissardes, alle décolleté raffinate e bon ton, e poi tante sneakers e anfibi grunge, in pieno stile Nineties. Possono essere indossati come unico accessorio a tema quadretti scottish, ma sono perfetti abbinati a mini e maxi bag.

Francesca Lorandi

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