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Donna dispersa sui monti, vane le ricerche

La foto di Elisa Bersanelli diffusa su Facebook per aiutare le ricerche
La foto di Elisa Bersanelli diffusa su Facebook per aiutare le ricerche
La foto di Elisa Bersanelli diffusa su Facebook per aiutare le ricerche
La foto di Elisa Bersanelli diffusa su Facebook per aiutare le ricerche

Sono continuate per tutta la giornata di ieri e anche durante la notte le ricerche di Elisa Bersanelli, la signora di 80 anni residente in località Ronchi di Castelnuovo del Garda scomparsa nel pomeriggio di domenica sul monte Tesio a Garvardo, nel Bresciano, dove era in gita con la famiglia e alcuni amici. La comitiva formata da una decina di persone ha fatto base nei pressi di una cascina attorniata da un castagneto: è qui che la signora si è allontanata dal gruppo per qualche metro alla ricerca di castagne, sparendo nel nulla. La macchina dei soccorsi si è attivata nel tardo pomeriggio di domenica dopo l’allarme lanciato dai familiari. Ore interminabili di grande apprensione soprattutto per il marito Umberto, i loro tre figli e i fratelli della donna. A riaccendere la speranza è stata la segnalazione, ieri sera verso le 19, di grida e richieste di aiuto in zona Vallio Terme, un punto abbastanza lontano dal luogo della scomparsa dove fino a quell’ora si erano concentrate le ricerche che durante il giorno hanno coperto un raggio di circa quindici chilometri, perlustrati da un centinaio di persone tra vigili del fuoco, soccorso alpino, carabinieri, protezione civile e Gruppo volontari del Garda, con l’ausilio di droni, un elicottero e unità cinofile. Nel momento in cui scriviamo la signora Elisa, però, non è ancora stata ritrovata. Durante la notte, le ricerche sono proseguite con le attività specialistiche del soccorso alpino e dei vigili del fuoco, con la previsione di riprenderle al completo questa mattina. A complicare le operazioni notturne sono state la pioggia e il freddo, condizioni meteo-climatiche che fanno temere ancor più per la capacità di resistenza dell’anziana signora, sebbene chi la conosce la definisca come grintosa e molto attiva sia fisicamente che intellettualmente. Per tutta la giornata di ieri i suoi familiari sono stati vicino al luogo delle ricerche aiutando i soccorritori a percorre alcuni sentieri fatti domenica, ma di lei non è stata trovata alcuna traccia. La zona battuta è vasta perché si considera la sua buona forma fisica che probabilmente le ha permesso di camminare molto per cercare di tornare sui suoi passi. Il bosco del monte Tesio è impervio: oltre ai dirupi, chi lo conosce sa che è caratterizzato da grotte e cavità profonde («omber» in dialetto locale) dovute alla conformazione del terreno di tipo carsico. Ieri mattina la notizia della scomparsa si è diffusa velocemente nel piccolo abitato dei Ronchi, frazione castelnovese dove Elisa Bersanelli è nata e vive con il marito da sempre. «Le piace la vita a contatto con la natura», confermano alcuni vicini di casa, «per noi è normale vederla sempre in giro a camminare, nei campi o lungo il lago, per questo siamo tutti increduli: conoscendola sappiamo che non è una sprovveduta». La memoria corre inevitabilmente a un’altra scomparsa, ancora irrisolta: solo un anno fa (era luglio 2018) nei boschi di Serle sull’altipiano di Cariadeghe – a pochi chilometri in linea d’aria dal monte Tesio – spariva nel nulla Iushra Gazi, la bambina di 11 anni affetta da autismo che era in gita con altri coetanei disabili seguiti dalla Fobap Anffas di Brescia. •

Katia Ferraro

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