Luca Zaia in diretta
I DATI. «Abbiamo un numero contagiati al di sotto dello 0,3 per mille alla luce del fatto che facciamo moltissimi tamponi ( 729.633 in totale, 9.100 ieri)e dal fatto che la virulenza è diminuita. Sono attualmente 323 i ricoverati (82 attualmente positivi) e 16 in terapia intensiva. Sono 10.057 le persone in isolamento (-88) mentre i casi sono 19.182 (+8) e 3.439 i dimessi (+21). I morti sono 1.949 (+11) di cui 1.398 in ospedale (+9). I nati sono 100»
ORDINANZA. «Stiamo completando l'ordinanza per quanto riguarda discoteche, spettacoli, casinò e sale gioco. Confido di chiudere la partita entro il 15 giugno o, male che vada, per qualcosa di residuale, a fine giugno»
MASCHERINE. «Tanti mi chiedono se a fine giugno si potrà buttare la mascherina. Lo ribadisco che dobbiamo metterci nell'ordine di idee che la mascherina sarà obbligatoria per mesi nei luoghi chiusi e nei luoghi aperti in cui non è possibile mantenere le distanze di sicurezza».
FINANZIAMENTI SANITA' «Nella conferenza delle regioni in settimana parleremo delle aperture ma c'è una partita importante da affrontare ed è quella del finanziamento della sanità regionali. Abbiamo spese che superano i 200 milioni più oltre 35 milioni l'anno per le nuove assunzioni. Nonostante i quasi 58 milioni di donazioni, abbiamo ancora quasi 200 milioni da coprire»
IMPUGNATIVA CORSO DI LAUREA A TREVISO. «Non me ne frega niente dell'impugnativa della legge regionale di istituzione, a Treviso, in accordo con l’Università di Padova, di un corso di laurea completo in medicina e chirurgia. Abbiamo rispettato tutte le regole, tutto alla luce del sole. Gli studenti si iscrivano pure tranquillamente, credo sia una questione da azzeccagarbugli»
ELEZIONI. «Ho capito che in questo Paese votare è un problema. Parlo contro i miei interessi perché la mia legislatura sarebbe scaduta il 31 maggio. Dal 6 settembre si potrebbe votare, spero almeno si vada alle urne prima dell’apertura delle scuole».