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Il governatore aggiorna sul Covid

Zaia: «Punto tamponi 24 ore su 24 in ogni Ulss del Veneto»

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Luca Zaia in diretta
Luca Zaia in diretta
Zaia, punto stampa del 19 ottobre

Il presidente del Veneto Luca Zaia in diretta aggiorna sulla situazione del Veneto e sulle nuove misure anti Covid.

 

«Il 75% delle persone in isolamento sono positivi, ma solo l'1,71% dei positivi ha sintomi. La situazione va tenuta sotto controllo, a Padova le terapie intensive si stanno riempiendo, il semaforo verde sta diventando giallino. Anche nel periodo peggiore abbiamo sempre garantito non meno di 200 posti di terapia intensiva per pazienti non Covid, questa è la sfida anche ora per la nostra sanità».

 

«Abbiamo più positivi di marzo, ma sono asintomatici. Il virus c'è, non sappiamo come andrà. Facciamo molti più tamponi di marzo, a breve attiveremo un punto tamponi H24 in ogni Ulss, aperto giorno e notte».

 

«Lo 0,03% la percentuale di studenti infettati, ma non possiamo non considerare che la modulazione della didattica a distanza sia necessaria. Non tifo per chiudere la scuole, sia inteso. Gli orari sfalsati previsti dal Dpcm non si combina con il sistema di trasporti con le corriere, come è il nostro: la nostra non è una realtà metropolitana, ma fatta anche di paesini».

 

«Se è vero che i governatori possono allargare le restrizioni, in accordo col ministro della Salute, per le attività restrittive - che possiamo fare in autonomia -  chiedo che ci sia un obbligo che il ministro comunichi i dati e gli indicatori del Comitato tecnico scientifico».

 

«Nel piano regionale stiamo fissando tutta una serie di soglie (terapie intensive, posti letto, positivi, ecc.), per capire se e come chiudere. Anche sulla diagnostica ci sono novità, con test meno invasivi e più veloci ed efficaci. Ve lo presenteremo nei prossimi giorni».

 

«Altra novità che introdurremo: forniremo il test rapido ogni settimana per i lavoratori delle case di riposo».

 

 

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