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Treviso

Uccisa sul greto del fiume mentre prende il sole. Il killer si costituisce: aveva comprato il coltello il giorno prima

I carabinieri sul luogo del delitto
I carabinieri sul luogo del delitto
I carabinieri sul luogo del delitto
I carabinieri sul luogo del delitto

Aveva acquistato il giorno prima dell’omicidio il coltello da cucina con cui ha aggredito e ucciso sul greto del Piave la 35enne Elisa Campeol l’uomo, un 34enne trevigiano affetto da turbe psichiche, che ieri si è costituito ai carabinieri come il killer della donna. È quanto emerge dalle indagini.

 

L’indagato si trova nel carcere di Treviso, in stato di arresto, tecnicamente in «quasi flagranza di reato» - alcune persone lo avrebbero visto allontanarsi dal luogo dal luogo del delitto - Elisa sarebbe stata aggredita alle spalle e colpita più volte, mentre prendeva il sole sul greto del Piave, a Moriago della Battaglia (Treviso).

 

Pochi mesi fa l’uomo si era reso protagonista di gesti autolesionistici. Dipendente di un’azienda di impiantistica, si era allontanato da casa, dove vive con i genitori, martedì senza dare più sue notizie. Nella stessa serata, secondo le ricostruzioni degli investigatori, si sia recato prima in una tabaccheria per acquistare alcuni tagliandi di una lotteria, poi in un supermercato per comperare il coltello usato per il crimine, una lama da cucina stretta e lunga una quindicina di centimetri.

 

Trascorsa la notte, presumibilmente nella sua automobile, l’uomo avrebbe atteso la mattina per recarsi nel boschetto in riva al Piave da dove, ad un certo punto, è uscito per colpire la donna, del tutto sconosciuta. Elisa si trovava su un lettino da spiaggia, è stata sorpresa alle spalle, e nonostante ciò avrebbe cercato comunque un disperato tentativo di difesa.

 

Subito dopo l’aggressore si è recato nella caserma dei carabinieri di Valdobbiadene (Treviso) per costituirsi. All’attenzione degli investigatori ora sono il pc ed il telefono dell’indagato nei quali si ritiene di poter individuare indizi che possano aiutare a comprendere la motivazione del suo comportamento.

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